giovedì, Maggio 2, 2024
Home Blog Pagina 1161

Isola pedonale, a Bologna protestano i disabili

0

 BOLOGNA. Bologna chiude al traffico tre strade principali del centro storico e i disabili protestano. Sabato 19 Maggio dalle 11 scenderanno in piazza Bologna per dire “no” alla pedonalizzazione: tra le sigle che hanno già aderito alla protesta ci sono Orsa e Bologna, Anglat, Aniet, Anfass, Pozzo delle idee.
LA PROTESTA. Giovanna Guerriero, presidente dell’associazione “Noi insieme a Scherazad”, ha scelto lo sciopero della fame come forma di protesta.  «È  la prima di una lunga serie di proteste –  afferma la presidente  – il problema  è soprattutto la chiusura delle tre strade principali di Bologna, visto che il mezzo di trasporto per disabili viene considerato come un’ estensione del proprio individuo libero. È  come una protesi per esprimere la propria dignità. Vietare ad un disabile l’opportunità di usare il proprio mezzo di trasporto , significherebbe costringerli all’emarginazione». La richiesta, fatta all’assessore alla mobilità Andrea Colombo, è modificare il piano di mobilità della città di Bologna.

di Sabrina Rufolo

La “Casa delle donne” a Napoli non ha ancora una casa

0


di Stefania Melucci – foto: Luciana Latte
 
NAPOLI. «La Casa delle donne a Napoli, nonostante i proclami, non ha ancora una sede». Inizia così l’appello delle donne napoletane che chiedono un luogo di aggregazione e condivisione. Si appellano alle istituzioni, e al sindaco di Napoli Luigi de Magistris, per «rendere effettivo l’impegno assunto, assegnando uno spazio disponibile e concretamente utilizzabile». Lo scorso marzo, in via temporanea, l’amministrazione comunale aveva assegnato alcuni locali dell’ex asilo Filangieri per il progetto “La Casa delle donne a Napoli” con l’utilizzo di un locale all’interno della struttura in vico Maffei e l’uso degli spazi comuni, previa comunicazione all’amministrazione delle attività calendarizzate. Dopo una manifestazione del gruppo di donne di “Se non ora quando”, è arrivata l’occupazione degli artisti della Balena. «Noi non vogliamo entrare in polemica con il mondo dell’arte – spiega Claudia Piccolino, vicepresidente della Casa delle donne – né con contro chi rivendica l’utilizzo di spazi pubblici a uso sociale. L’amministrazione mantenga l’impegno preso a marzo. Noi siamo un’associazione politico- culturale e vogliamo un luogo dove poter agire, che sia un luogo di ascolto, confronto e discussione».
CASA DELLE DONNE – “La casa delle donne a Napoli” è un’associazione  formata da singole, gruppi informali di donne,  cooperative, ong per creare un luogo autonomo ed autogestito  di aggregazione e di elaborazione delle iniziative delle donne in ambito culturale, artistico, sociale, economico e politico. Costituita nel novembre 2011, ha oltre cento adesioni, tra cui donne e femministe di breve e lungo corso, delegate di associazioni o semplici cittadine.
FEMMINICIDIO. Non hanno scelto di farsi da parte, ma hanno rivendicato il diritto allo spazio comune, senza abbassare la guardia sulle questioni di genere. I continui aggiornamenti di cronaca sulla violenza, spinge a fare di più. All’ex asilo Filangieri, in occasione del dibattito Femminicidio, ovvero Femicidio, ovvero crimine contro l’umanità , si sono riunite per riformulare l’agenda politica e chiedere più attenzione sulla questione di genere:   dalla restituzione dei fondi europei sottratti ai centri antiviolenza al cambiamento l’articolo 1 del testo unico di Pubblica sicurezza, che dissuade le donne che vogliono denunciare di aver subito violenza, fino alla richiesta di ratifica della convenzione di Istanbul contro la tratta.

Il colore dell’acqua all’Umbria Water Festival

0

PERUGIA. Venerdì 18 maggio, in occasione dell’Umbria Water Festival, l’Associazione culturale Oltre il Visibile di Amelia ha organizzato al Cinema Perla un evento dal titolo “Il colore dell’acqua. Le guerre e i giochi di potere intorno al bene più prezioso … anche in Italia!”
La serata ruoterà intorno la proiezione de  Il rabdomante, un film di Fabrizio Cattani (Italia, 2007) e per l’occasione interverrà il regista e Sonia Broccatelli, presidente di Umbria Film Movie.
Il film è ambientato sul suolo lucano, una crosta assetata dove si lotta per avere il controllo dell’acqua, ed è nato da un’idea di Pascal Zullino.
È  stato scelto da Oltre il Visibile proprio perché è divenuto un film che mette in luce un tema attualissimo e allarmante sfruttando i canoni della commedia e del dramma.
L’aria, l’acqua, la terra e il fuoco sono i quattro elementi sui quali si basa la storia, che trova la forza nella magnifica interpretazione di Zullino e Andrea Osvart e nella recitazione dei personaggi secondari.
La serata inizierà alle ore 20.00 con una cena buffet e proseguirà con l’intervista al regista e la proiezione del film alle 21.
PER SAPERNE DI PIU’:
www.oltreilvisibile.it

A Napolitano il premio “Sodalitas”

0

ROMA. al Quirinale, il Presidente della Repubblica ha ricevuto in udienza privata i  rappresentanti delle imprese che aderiscono a Fondazione Sodalitas. Nell’occasione Diana Bracco, Presidente di Fondazione Sodalitas,  ha consegnato al Presidente Giorgio Napolitano il “Premio Speciale Sodalitas” per aver favorito durante il Suo alto mandato la coesione tra le varie componenti della società italiana.
DIANA BRACCO. «Esprimendo soddisfazione per il riconoscimento ricevuto, il Presidente ci ha anche manifestato il Suo apprezzamento per le tante iniziative di impegno sociale che le imprese grandi medie e piccole aderenti a Sodalitas hanno realizzato in questi anni. Le parole del Presidente ci hanno riempito di orgoglio e ci spingono a continuare con sempre più vigore il nostro lavoro nella consapevolezza che il modo più autentico di ‘fare impresa’ è quello responsabile e sostenibile, l’unico che potrà aiutarci a superare la crisi. L’unico che può dare un futuro ai giovani», ha affermato Diana Bracco.
PER SAPERNE DI PIU’:
www.sodalitas.it

di Mirko Dioneo

Due Fondazioni per i giovani

0

NAPOLI. Costruire il futuro partendo dai più giovani. Con questo obiettivo e per contribuire attivamente alla realizzazione di una società più equa e solidale Paolo Scudieri, presidente del Gruppo Adler, e don Gennaro Matino hanno dato vita alle Fondazioni “Achille Scudieri” e “Dire Domani”, presentate nel corso di un incontro all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Le due Fondazioni lavoreranno fianco a fianco con l’obiettivo di promuovere progetti destinati a sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi del futuro e dell’infanzia. Due le iniziative in cantiere: la realizzazione di un Dipartimento di Futurologia presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e la creazione di un Museo del Bambino. L’innovativo Dipartimento consente di costruire una rete tra diverse e importanti realtà accademiche internazionali, un network per avviare una riflessione stimolante e concreta sulle opportunità e le trasformazioni imposte dai continui cambianti della realtà che ci circonda. Il progetto del Museo del Bambino, invece, nasce dalla volontà “di individuare un luogo significativo della città da dedicare ai bambini, ai giovani”, spiega don Gennaro Matino. Il Museo è destinato a ospitare spazi per attività di comunicazione e formazione destinate sia ai giovani che ai genitori. Attività, quindi, per «la promozione di una cultura a favore dei bambini. Con l’obiettivo di costruire – aggiunge Matino – partendo da Napoli, una società diversa».
«La Fondazione Achille Scudieri, in collaborazione con Dire Domani, – dichiara Paolo Scudieri – vuole offrire un contributo concreto nel cammino da compiere per avviare un radicale e necessario cambiamento che riporti l’uomo al centro di tutte le attività e della vita sociale. Guardiamo al futuro e ci proponiamo di renderlo migliore, non solo in Italia, ma anche in quei Paesi dove è in atto una crescita materiale molto rapida, pericolosamente distante dai valori etici più importanti».
La portata internazionale delle attività della Fondazione Achille Scudieri sarà garantita dalla presenza della struttura nei diversi Paesi del mondo in cui è presente il gruppo Adler.

La solidarietà protagonista a Decollatura

0

CATANZARO. Nella sala del consiglio comunale di Decollatura, al gruppo dei Volontari della Protezione Civile, ai Carabinieri, al Corpo Forestale dello Stato e al decano dei volontari di Decollatura sono stati consegnati degli attestati a testimonianza del loro impegno civile ed istituzionale sul territorio. A dare i riconoscimenti, tra gli applausi del pubblico, il Prefetto di Catanzaro, Antonio Reppucci, il sindaco di Decollatura, Anna Maria Cardamone, il  sindaco di Conflenti, Giovanni Paola, l’onorevole Doris Lo Moro, il Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro Paolo Abramo, i Consiglieri Regionali Antonio Scalzo e Mario Magno. Momento centrale della giornata è stato l’evento organizzato della Cooperativa Sociale L’Arco  per presentare i progressi di  “Benessere in Fattoria”,  il  progetto sviluppato in favore di soggetti con disabilità. Presenti anche i rappresentanti di Coldiretti, Pietro Sirianni, di Confesercenti,  nonché membro della giunta della Camera di Commercio di Catanzaro, Francesco Viapiana,  e il Direttore CSM del Reventino Antonio Lucchino. La  manifestazione si è conclusa nella struttura della Fattoria Sociale, in località Adami, con una degustazione di frutti della terra tipici del Reventino ,  trasformati da Aziende locali  che con il loro apporto  hanno contribuito allo sviluppo del progetto.

Immigrati, Cancellieri: «Accoglienza e percorsi di integrazione»

0

ROMA. «Nel corso del 2012 il flusso migratorio dalla Libia e dalla Tunisia si è ridotto notevolmente. Sono 1.056 gli immigrati arrivati nel nostro Paese durante 23 operazioni di sbarco». È quanto ha affermato il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, nel corso di un’audizione alla commissione parlamentare Diritti umani al Senato. Nel 2011, invece, gli arrivi in Italia dalla Libia hanno riguardato 28.431 cittadini stranieri.

IL MINISTRO. L’incremento degli arrivi del 2011, ha spiegato il ministro, «ha determinato un rilevante impegno per gli organismi sia centrali che territoriali competenti all’esame delle istanze». Il ministro ha assicurato anche la ripresa del dialogo tra i diversi ministeri e gli enti territoriali per l’elaborazione di un piano d’azione. «Le problematiche emerse si concentrano su due distinte questioni – ha spiegato Cancellieri -. La prima riguarda la necessità di assicurare adeguate risorse per la fase di accoglienza diffusa, grazie anche al supporto di un possibile allargamento della rete Sprar. La seconda si incentra sulla consapevolezza che il superamento dell’emergenza e il necessario ritorno entro la fine del 2012 ad un ambito di ordinarietà debba comportare l’adozione di interventi a breve e medio periodo impegnati sull’adozione di percorsi di integrazione, sulla definizione di piani di intervento per l’inserimento dei migranti nel mondo nel lavoro e dei minori stranieri non accompagnati in quello scolastico.  Nonché  programmi di rimpatrio assistito».

di Mirko Dioneo

Cinema e psicanalisi, è tempo di “filmterapia”

0

AVELLINO. Sabato 19 maggio ad Avellino, torna “Quando il cinema diventa psicoterapia”. Si tratta del secondo incontro di un ciclo di seminari-incontri basati su cinema: il tema del secondo appuntamento che si svolgerà sabato, dalle ore 16 alle ore 20, presso lo studio  “Psicologia e psicoterapia corporea”  della dottoressa Maria Rosaria Tomasetti, in via Nazionale 18, Torrette di Mercogliano (Avellino), è “Ricerca dell’identità”.
Non si tratta di un semplice cineforum  – come spiegano gli stessi organizzatori – incentrato su tematiche psicologiche, ma di una vera e propria terapia “somministrata” mediante il film. La filmterapia vuole sensibilizzare ogni partecipante per indurlo ad esplorare il proprio vissuto, le proprie problematiche, giungendo così ad una risoluzione nuova e diversa di se stesso.
LE TEMATICHE. Le proiezioni saranno precedute da una breve presentazione e seguite da una scheda di riflessione-approfondimento e da un laboratorio di psicoterapia, in cui “mettere al lavoro” la tematica affrontata. Dopo l’incontro di sabato 19 maggio  in cui si affronterà il tema  della “Ricerca di identità”   vi saranno altri seminari: il 26 maggio, sempre dalle ore16 alle 20, con il tema Anoressia-bulimia; il 9 giugno il tema trattato sarà Amore patologico; il 23 giugno 2012 ore 16-20 si parlerà di Stalking; ed il 7 luglio, dalle ore 16 alle 20 il tema sarà “Disturbo depressivo”.

COME PARTECIPARE. I seminari sono uno strumento utile per psicologi, psicoterapeuti, studenti e professionisti che vogliono accrescere le proprie competenze e per quanti desiderano avvicinarsi alla psicologia-psicoterapia. Il numero dei partecipanti e per questo si inviato gli interessati a prenotarsi inviando una mail all’indirizzo di posta elettronica  psico.corporea@gmail.com.

di Francesco Gravetti

Terzo Millennio e Terzo Settore, il convegno

0

FOGGIA. Si chiama ”La Scuola tra il Terzo Millennio e il Terzo Settore” il convegno in programma venerdì 18 Maggio, presso l’Aula Polifunzionale del Primo Circolo Didattico Nicola Parisi di Foggia.  L’evento, organizzato dalla scuola Parisi, dall’Associazione di Volontariato G.A.A.S, dalla Cooperativa Sociale Scurpiddu e dal Ce.Se.Vo.Ca., ha ricevuto il patrocinio del Comune di Foggia, dell’Ufficio Scolastico Regionale della Puglia e dell’Ufficio Servizi Sociali per i Minorenni di Bari. Il Convegno, rivolto prevalentemente a docenti e dirigenti scolastici, mira a promuovere  buone prassi di cooperazione tra scuola e mondo del no profit, in un’ottica di costruzione condivisa di percorsi di legalità, soprattutto nei territori ad elevato rischio di criminalità ed evasione scolastica.
GLI INTERVENTI. La scuola Parisi, infatti, agisce sul difficile territorio dei Quartieri Settecenteschi di Foggia, periferia centrale ricca di storia e cultura popolare ma povera di mezzi ed opportunità. Una scuola di frontiera la “Parisi”, come tante altre scuole svuotata, tagliata e saccheggiata. Una scuola in prima linea sia sul fronte della solidarietà che della legalità. Al convegno saranno presentio Benvenuto Grillo, educatore della Cooperativa Scurpiddu e dell’Associazione GAAS, Maria Campanaro, membro del Consiglio Direttivo del Ce.Se.Vo.Ca., Alfonso Rago, Dirigente del Primo Circolo Didattico “N. Parisi”, Pino Tucci, Coordinatore del Dipartimento Minori del Ministero della Giustizia,  Antonio Vigilante, Docente e Direttore della Rivista di pedagogia politica “Educazione Democratica”.

Vittime dell’omofobia, veglia in Chiesa: è la prima volta

0

PALERMO. Per la prima volta a Palermo la veglia per le vittime dell’omofobia sarà celebrata in un edificio di culto cattolico. La celebrazione si svolgerà nella parrocchia di San Gabriele Arcangelo, in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, domani alle 21. Alla veglia parteciperà padre Roberto Zambolin, vicario episcopale del 2° Vicariato, delegato per l’occasione dall’arcidiocesi di Palermo.

IL PROGRAMMA. La chiesa per questa occasione diventerà luogo di una preghiera interconfessionale per ricordare chi ha pagato con la vita a causa del proprio orientamento sessuale. Il programma della veglia prevede una prima parte dedicata alla lettura delle testimonianze di vittime di omofobia, lesbofobia e transfobia e, nella fase prettamente liturgica, la lectio divina sulla prima lettera di Giovanni a cura della comunità Kairòs di Palermo e il sermone del pastore Alessandro Esposito della Chiesa Valdese di Trapani e Marsala su un brano del vangelo di Marco. A consolidare l’evento, è stato, anche nei giorni scorsi, l’incontro in curia tra il vescovo ausiliare, Carmelo Cuttitta e un gruppo di rappresentanti della comunità San Saverio e del gruppo Ali d’aquila, lesbiche e gay cristiani di Palermo, due fra i protagonisti ed organizzatori della serata di preghiera. «Per la prima volta a Palermo – dice Giuseppe Catalano, della comunità di San Francesco Saverio – è nata una linea di comunicazione più diretta con l’arcivescovo e con il vescovo ausiliare. C’è stato un incontro ed un’apertura che fa sperare bene per il futuro. Si è trovata una mediazione, anche in virtù della presenza di don Carmelo Torcivia».
PER SAPERNE DI PIU’:
Omofobia, l’indagine Istat
Iran, condannati a morte quattro gay

di Francesco Gravetti 

Agenda

Mondo volontario

Articoli recenti

Skip to content