UDINE. Un vino solidale, prodotto da otto ragazzi speciali. Nasce a Udine il progetto “Diversamente doc” , promosso dall’Associazione nazionale Famiglie di Disabili Intellettivi e Relazionali (Anffas), in collaborazione con l’azienda agricola di Giorgio Collutta, per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. I ragazzi da mesi sono stati inseriti in tutte le fasi produttive del vino friulano, dalla vendemmia alla lavorazione del mosto, fino a filtraggio e imbottigliamento.  Anche l’etichetta ha un sapore speciale.  Disegnata dai ragazzi, è stata scelta con una votazione popolare durante l’assemblea dei soci Anffas. Tanti colori, un sole splendente e i grappoli d’uva per il marchio del “Diversamente doc”. Il 15 dicembre partirà un’asta pubblica organizzata dalla provincia per acquistare il vino che sarà  pronto ad aprile, inoltre le 650 bottiglie attese saranno presentate ufficialmente all’ edizione 2012 del  Vinitaly . Tutto il ricavato della vendita sarà devoluto all’Anffas di Udine.
CRISI E LAVORO – Il vicepresidente provinciale di Udine Daniele Macorig è soddisfatto dell’iniziativa: «Il nostro obiettivo è il benessere del cittadino – spiega –  abbiamo deciso di appoggiare iniziative come questa. Attraverso il lavoro, diamo dignità alle persone definite diversamente abili che, soprattutto in un contesto come quello attuale di grande crisi economica, fanno più fatica a trovare un’occupazione».
 

di Simona Nocera

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