Connettiti con noi

News

Tv: a “Terra mia” lo Yoga della risata

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

NAPOLI – Sarà Rodolfo Matto, gelotologo ed esperto di Yoga della risata, il protagonista di “Terra mia”, il programma tv che tratta di sociale grazie alla partnership tra Csv Napoli e l’agenzia stampa “Il Vesuviano”. L’appuntamento è per stasera alle 21 su Italia Mia, canale 274 del digitale terrestre (in replica il giovedì alle 8,10). Lo Yoga della risata è una forma di yoga che fa uso della risata autoindotta. La risata è un fenomeno naturale, e non necessariamente implica la comicità o la commedia. Da un’idea del medico indiano di Mumbay, Madan Kataria, lo Yoga della risata si è sviluppato in tutto il mondo e Rodolfo è uno dei maggiori esponenti della pratica a Napoli ed in tutto il Sud Italia. Altri ospiti della trasmissione saranno Antonella Bianco e Nando Zanga, che parleranno di cultura vesuviana

Clicca per commentare

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe piacerti

medolla 10 anni fa

Ridere seriamente per cambiare le cose. A Napoli l’incontro nazionale di Yoga della risata

Dall'autore

Gravetti 14 ore fa

Villa Floridiana ospita la seconda edizione del Floridiana Zen Festival

Gravetti 14 ore fa

Cinghiali fuori controllo nel Salernitano

Gravetti 14 ore fa

DRUG ITALIA CORRE PER LA RICERCA: AL VIA LA RACCOLTA FONDI

Gravetti 18 ore fa

Marigliano, “AbilMente all’aria aperta”: programma per l’inclusione degli under 18 con disabilità

Agenda

medolla 2 giorni fa

“In Pellegrinaggio a Gaza”, l’appello a Papa Leone per portare cibo e medicine in Palestina

Gravetti 2 giorni fa

Bandiere di pace su barche di speranza. Dal Mediterraneo a Gaza, anche Napoli e la Campania sostengono la Global Sumud Flotilla

Gravetti 5 giorni fa

“L’invisibile filo rosso”: il film campano presentato a Venezia che accende i riflettori sulla sofferenza psichica

medolla 7 giorni fa

L’Agenda 2030 raccontata, con opere d’arte urbana, sui muri di New York

Salta al contenuto