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di Francesca Damiano
Lipari. E’ entrata nel vivo l’operazione Lipari, condotta dall’Ente Nazionale Protezione Animali e dall’associazione “Eolo a 4 Zampe”, d’intesa con l’amministrazione comunale. Con la collaborazione di Antonio Fascì, caponucleo delle Guardie Zoofile dell’Enpa di Caserta, e del veterinario Mayr Levy di Perugia, il personale specializzato sta provvedendo alla sterilizzazione dei primi “trovatelli”. A Lipari c’è anche Isotta, l’unità mobile dell’Enpa per il soccorso agli animali coinvolti nelle gravi emergenze, come nel caso del terremoto in Emilia, che sta supportando gli interventi di prevenzione del randagismo. Gli interventi chirurgici su cani e gatti vengono effettuati presso l’ambulatorio chirurgico dell’associazione “Eolo a 4 Zampe”, realizzato grazie all’impegno della dottoressa Laura Gulotta che da anni si batte per risolvere il problema randagismo nell’arcipelago delle Eolie occupandosi personalmente delle sterilizzazioni dei randagi. «Questa iniziativa dà una prova di grande civiltà e lungimiranza, affrontando l’annoso problema del randagismo con i mezzi più efficaci», commenta il responsabile dell’operazione Marco Bravi. «Ancora una volta – aggiunge Bravi – si dimostra che la tutela degli animali non dipende né dalle latitudini né dalle longitudini, ma soltanto dalla determinazione con cui le autorità, dando attuazione a quanto previsto dalla legge, si impegnano a risolvere i problemi». I ringraziamenti da parte del Comune di Lipari non si sono fatti attendere e l’amministrazione, guidata dal sindaco Marco Giorgianni, che ha fortemente voluto la sterilizzazione e la microchippatura dei cani vaganti e la sterilizzazione dei gatti delle colonie feline ha dichiarato di essere «soddisfatta della collaborazione intrapresa a lungo periodo con le associazioni Enpa ed “Eolo a 4 Zampe”, e ringrazia i medesimi organismi che hanno risposto concretamente alla richiesta del Comune di Lipari ai fini della risoluzione del problema randagismo che da tempo insiste sul nostro territorio».

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