AVELLINO – Si terrà domani sabato 14 settembre l’inaugurazione del nuovo Centro di formazione e Casa del Volontariato del Centro Servizi per il Volontariato “Irpinia Solidale” di Avellino, che avrà sede in corso Umberto I, 119 ad Avellino.
Il Centro di formazione avrà l’obiettivo di ospitare corsi di formazione professionale. Un traguardo molto importante per il CSV, che, rispettando con questa nuova struttura determinati requisiti di tipo economico, strutturale e logistico, ha avviato la pratica del riconoscimento come ente accreditato per la formazione da parte della Regione Campania.
La Casa del Volontariato è un progetto che prevede l’utilizzo della struttura da parte delle organizzazioni di volontariato della provincia di Avellino iscritte al CSV. Sono infatti numerose le associazioni che, essendo piccole, non hanno una sede in cui riunirsi. Presso la sede sarà disponibile una sala household allestita appositamente per le organizzazioni di volontariato, attrezzato anche per consentire lo svolgimento di attività amministrative e di segreteria.
L’evento sarà preceduto dal convegno ‘Tra vecchie e nuove vulnerabilità: ruolo delle Istituzioni e del Volontariato’, che si svolgerà a partire dalle ore 16 presso la Sala Grasso del Palazzo della Provincia di Avellino. Il convegno vuole essere un’occasione per fare un’analisi delle problematiche sociali del territorio, confrontarsi e interrogare le istituzioni sulla strada da percorrere.
“Il concetto di ‘vulnerabilità’ è oggi ampliato, in quanto non investe più la povertà ‘classica’, ma porta con sé fragilità e disagio di fasce diverse – spiega Cesara Maria Alagia, presidente del CSV Irpinia Solidale – dalle famiglie italiane in fila alla mensa dei poveri alla vulnerabilità giovanile a quella degli anziani, che vedono decurtato se non del tutto negato il diritto all’assistenza, fino alla vulnerabilità legata a questioni di genere, un fenomeno che esiste anche nella nostra provincia ma che emerge ancora poco. Con questo convegno vogliamo fare il punto su queste forme di disagio e capire in che modo il volontariato può dare una risposta”.
Dopo i saluti del sindaco di Avellino Paolo Foti e del Commissario straordinario della Provincia di Avellino Raffaele Coppola e l’introduzione dei lavori da parte del Vescovo della Diocesi di Avellino Mons. Francesco Marino, si terranno gli interventi dei relatori
