NAPOLI – Istituire delle “zone ntl” (acronimo di Napoli, turismo, legalità) in alcune aree della città. E’ questa la proposta che l’Associazione Annalisa Durante ha lanciato al Comune di Napoli e all’Ente Provinciale del Turismo, attivando in via sperimentale l’iniziativa nel rione di Forcella. “Grazie all’esperienza maturata in questo territorio – spiega Pino Perna, presidente dell’Associazione Annalisa Durante – ci rendiamo conto che i turisti che passano per Forcella non sono solo attratti dai monumenti, ma anche dal vissuto popolare della gente e dalla storia passata e presente di questi luoghi, nella quale trovano spazio la tragica vicenda di Annalisa, l’impegno per la legalità del papà Giannino, la “Biblioteca a porte aperte” e le tante iniziative di recupero sociale e culturale che realizziamo in rete con il Comune di Napoli e con numerose Associazioni”. L’iniziativa è molto originale e potrebbe essere replicata in varie zone della città. Basti pensare al rione Sanità (dove la Fondazione di Comunità San Gennaro tiene aperti monumenti animati da cooperative sociali ed associazioni in nome della cultura e della legalità), così come a Scampia, all’area dell’antica Palepoli, alle ville vesuviane della zona orientale: potenziali “zone ntl”, in cui i turisti potrebbero toccare con mano testimonianze, luoghi e storie vissute, in grado di far scoprire, in maniera originale, un altro volto di Napoli.
CIRCUITO TURISTICO – Il progetto sperimentale di Forcella intende proporre al turista un’offerta unica nel suo genere: un circuito che parte dal Cippo al Forcella (le mura greche di piazza Calenda) e termina nello “Spazio comunale piazza Forcella”, divenuto presidio di legalità, dove è ubicata la Biblioteca Annalisa Durante, che ha attivato, tra l’altro, un’attività di book-crossing e sta realizzando una mostra sulla Napoli e i suoi quartieri (riprodotta anche su dvd) ed una mostra permanente sui progetti socio-culturali più significativi della zona, attivati in collaborazione con la Fondazione Cannavaro-Ferrara, l’ATS “Percorsi d’Arte”, “Nati per Leggere”, l’Associazione “Femminile Plurale” ed altri, con l’obiettivo di inserire il centro polifunzionale di “piazza Forcella” tra le mete turistiche permanenti di una città che ha tanto da offrire sul piano educativo e sociale, oltre che culturale. Per allettare i turisti, l’Associazione Annalisa Durante sta per lanciare un’apposita App, scaricabile gratuitamente su smartphone Android, che accompagnerà alla visita dei monumenti: dalla Ruota degli Esposti alle botteghe artigiane di San Gregorio Armeno, passando per chiese e strade ricche di reperti artistici ed archeologici, accanto ai quali potersi fotografare, realizzando un album ricordo direttamente on line. La zona di Forcella si presenta come una zona di libero accesso a cittadini e turisti: al suo interno vi è una Biblioteca in cui è possibile leggere libri, portarli via, azionare lo scambio ed il prestito; è un laboratorio didattico permanente che offre percorsi di danza, cinema e teatro; è un palcoscenico che ospita concerti e spettacoli di ogni genere, presentazione di libri, mostre e serate a tema; è un centro espositivo ed educativo polivalente, nel quale l’Associazione Durante, nell’ambito del progetto Ntl, ha persino attrezzato una “Ciclofficina” per riparare gratuitamente le biciclette dei ragazzi di Forcella, promuovendo l’utilizzo della bici al posto dell’inquinante e, spesso diseducativo, motorino. A tale riguardo, l’Associazione ha accompagnato in collaborazione con la FIAB i bambini di Forcella all’iniziativa dell’8 maggio scorso “Bimbinibici” e, per il 22 giungo prossimo, ha in programma la proiezione del film “Bicicletta verde”.
