ROMA- Affondare le radici dell’inclusione nei territori. E’ quello che, Legambiente, quest’anno vuole in occasione della Festa dell’Albero. Il 21 novembre la messa a dimora di giovani alberi – nei giardini delle scuole, nelle zone degradate delle città, nelle piazze dei comuni – sarà dedicata ai diritti dei migranti. «Al diritto di cittadinanza di tutti i bambini nati in Italia da genitori stranieri che per un vuoto legislativo non possono godere della cittadinanza italiana- si legge in una nota di Legambiente-. Pianteremo i “giardini dell’accoglienza, li cureremo e li faremo crescere. Ci ricorderanno che la vita delle persone, come quella degli alberi, cresce e dà i suoi frutti solo se riesce ad ancorare saldamente le sue radici nella terra che lo ospita». L’iniziativa si propone anche di ricordare e promuovere la legge 10/2013 che definisce obiettivi e strumenti per migliorare la gestione del verde urbano nei comuni. Tra le norme sancite c’è “l’obbligo per il comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni neonato”. Per aderire alla giornata e/o piantare un albero basta collegarsi al sito internet di Legambiente per avere maggiori informazioni.
di D.D.