di Laura Guerra
ROMA. “No More!” – Mai più! E’ un grido ed insieme una chiamata alla responsabilità al Governo Italiano sull’emergenza femminicidio nel nostro Paese. Se ne fa promotore un cartello di enti ed associazioni femminili e femministe che hanno redatto ed invitano alla sottoscrizione di “No More Convenzione nazionale contro la violenza maschile sulle donne”. La Convenzione promuove, dal 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza, incontri e mobilitazioni con le associazioni di donne e le realtà della società civile che hanno condiviso i contenuti e le richieste di questa proposta.  Prima di tutto si chiede che questo tema entri a pieno titolo nell’agenda politica italiana. Prioritario è infatti, per le promotrici un incontro con il Presidente del Consiglio Mario Monti per un confronto di merito su quest’urgenza che conta dall’inizio dell’anno più di 100 donne uccise per mano di uomini loro vicini. A Monti verrà chiesto in particolare di attivare una serie di azioni per rispettare e attuare le raccomandazioni del Comitato Cedaw 2011 e quelle della Relatrice Speciale ONU 2012 contro la violenza sulle donne; la ratifica immediata della Convenzione del Consiglio d’Europa siglata ad Istanbul e la verifica dell’efficacia del Piano nazionale antiviolenza 2011.
LA PROPOSTA. Piano che, può essere decentrato e attuato, in tutt’Italia, attraverso una leggi regionali antiviolenza regolarmente finanziate, con risorse dei Fondi Sociali Europei, che permetta ai Comuni di avere soldi certi per sostenere nei piani di zona i servizi e le politiche locali di prevenzione, sensibilizzazione, protezione e contrasto alla violenza.  Grande valore è riservata alla formazione: si chiede infatti che sia garantita a tutti i soggetti che lavorano, nei vari settori, con le vittime di violenza e i minori e che si adottino, in collaborazione con l’Ordine nazionale dei giornalisti, la Federazione nazionale della Stampa e gli la Federazione degli editori, corsi di formazione sulla violenza di genere e sul femminicidio per i giornalisti e per gli studenti di comunicazione e giornalismo.
LE ADESIONI. La Convenzione nazionale contro la violenza maschile sulle donne, “No More!” è una proposta politica unitaria, aperta all’adesione e alla sottoscrizione di realtà nazionali, locali e singole persone, scritta e promossa da UDI Nazionale, Casa Internazionale delle Donne, GiULiA – rete di Giornaliste Unite Libere e Autonome, Telefono Rosa, D.i.R.e, Piattaforma CEDAW “30 anni lavori in corsa CEDAW”: Fondazione Pangea, Giuristi Democratici, BeFree, Differenza Donna, Le Nove, Arcs-Arci, Action Aid, Fratelli dell’Uomo.
Per aderire
www.convenzioneantiviolenzanomore.blogspot.it/

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