FIRENZE. Stato di agitazione per la Consulta dei disabili di Firenze «a seguito dell’assordante silenzio del sindaco Matteo Renzi e della sua amministrazione sulle annose problematiche ancora aperte da questa Consulta».
LA PROTESTA. I disabili fiorentini attendono risposte da Palazzo Vecchio su vari fronti: il transito dell’auto con disabile a bordo in Piazza Pitti con ingresso da piazza S. Felice, vietato ai disabili dalle ore 9 alle ore 19; la proposta e modifica del regolamento taxi per trasporto a chiamata del disabile; la proposta e modifica del regolamento “Parcheggio Personalizzato” per disabili; l’adeguamento delle pensiline Ataf ai nuovi autobus con pedana manuale; i controlli della polizia municipale sull’occupazione abusiva dei parcheggi per disabili da parte dei “furbetti”; l’abbattimento delle barriere architettoniche su via di Novoli. Tante le questioni sollevate dalla Consulta dei disabili a cui Palazzo Vecchio, a quanto spiega Michele Cirrincione, presidente della Consulta stessa, «non ha mai risposto».
di f.g.
