NAPOLI – Libri, quaderni, penne e materiale scolastico. E poi giocattoli, scarpe, vestitini e farmaci. Sono oltre 50 gli scatoloni che l’associazione S.o.f.i.a. Onlus (sostegno operativo famiglie italiane assistite) ha destinato agli ospiti del campo profughi di Shama, in Libano. Nel container giunto nei giorni scorsi, l’associazione ha raccolto beni di prima necessità da donare ai bimbi meno fortunati. Il Contingente Militare Italiano ha supportato l’associazione nella consegna del materiale scolastico e nell’allestimento di un’aula giochi nella scuola della municipalità di Ramadyah, cittadina nell’entroterra del Sud del Libano dove l’Esercito italiano sta assistendo la popolazione locale.
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«L’Associazione S.o.f.i.a. Onlus – spiega la presidente Sofia Bianco – intende soprattutto promuovere l’aiuto del prossimo, sia a pochi metri da casa che in un paese soltanto geograficamente lontano dal nostro ma che sentiamo umanamente vicino, e, che in questo delicato momento ha più che mai bisogno di solidarietà e sostegno».
di Patrizia Panico
