SALERNO – La marea arancione ha invaso la spiaggia libera del litorale di Torrione, a Salerno, e l’ha “liberata”. Da carte, legname, lattine, plastica e quanto incivilmente era lasciato in bella mostra su quella lingua di spiaggia del capoluogo molto affollata d’estate.
«IO CI SONO, VIENI ANCHE TU» – Così almeno 150 entusiasti bambini, dagli 8 ai 18 anni, accompagnati dai genitori, volontari dei dodici Centri di aggregazione polifunzionali, dai responsabili locali di Legambiente Orizzonti e dai referenti di Sodalis (il Csv di Salerno), sono stati protagonisti dell’iniziativa “Io ci sono, vieni anche tu” tesa alla pulizia delle spiagge e dei fondali. A tenere una breve lezione di educazione ambientale è stato Gianluca De Martino, di Legambiente, che ha illustrato ai piccoli le più elementari regole di differenziata sollecitandoli al rispetto per la natura.
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«FARE RETE» – Oltre un’ora per pulire quel fazzoletto di spiaggia libera e seguire anche le lezioni teoriche di immersione per comprendere che i fondali sono “amici” e non discariche dove abbandonare quello che non serve più. Un pomeriggio di allegria, alla presenza anche della Guardia Costiera. «L’importante è sempre fare rete, hanno spiegato i volontari. Fondamentale per raggiungere obiettivi capaci di sensibilizzare l’opinione pubblica sul rispetto per l’ambiente. Forse i bambini, quelli più piccoli, non sanno bene cosa stanno facendo. Ma stanno incamerando che la carta non va lasciata in terra, sulla spiaggia», mentre tutto intorno è un coro di gioia e risate.
di Rosa Coppola
