Un’agevolazione nell’uso di taxi e Ncc per persone disabili, con più di 65 anni d’età, donne in stato di gravidanza e persone che viaggiano con un bambino sino a 3 anni. È quanto previsto in una prossima delibera di giunta del Comune di Napoli per venire incontro ai soggetti più fragili o bisognosi di sostegno particolarmente esposti in questo periodo di pandemia. Il buono viaggio consentirà un pagamento al 50% della tariffa canonica prevista. Per i cittadini napoletani rientranti nelle categorie previste, ci sarà un contributo di 100 euro per chi già gode di qualche forma di sostegno pubblico a 150 euro. Il provvedimento della giunta presieduta dal sindaco Luigi de Magistris recepisce quanto previsto dal Governo in un articolo del Decreto Ristori di recente varato dall’Esecutivo Draghi e per Napoli sarà estesa sino al 31 dicembre 2021 con una spesa complessiva di 3,2 milioni di euro.

«Per ricevere il contributo – ha ricordato in una riunione della commissione comunale Welfare l’assessore al ramo Donatella Chiodo – sarà utilizzata un’apposita piattaforma molto simile a quella utilizzata per erogare i buoni spesa (con, al posto dei supermercati le cooperative di taxi)  e una “app” facilmente utilizzabile dal cellulare per spendere i buoni che saranno erogati “a sportello”: questo garantisce di semplificare le procedure e, eventualmente, di riassegnare i “Pin” non utilizzati a chi richiede il buono fino all’ammontare del finanziamento». L’assessore Chiodo ha poi annunciato che scriverà al Ministero competente per porre un quesito sulla possibilità di allargare la platea dei beneficiari mentre insieme all’assessore comunale alla Salute Francesca Menna sarà istituito un tavolo di confronto con gli enti preposti, a partire dall’Asl, per apporre migliorie al servizio così come richiesto già dalla presidente della commissione comunale Welfare Maria Caniglia. 

di Antonio Sabbatino