sciopero-migranti-11-largeNAPOLI- Lorenzo è un ragazzo italiano innamorato di una donna che dovrà riscattare dalle mafia Nigeriana. Con lui un clan di immigrati africani. Tutto questo non è reale. È una fiction. Sono reali però i protagonisti. Ragazzi provenienti dal mare che a seguito di un provino potranno lavorare come attori e con attori veri tra cui Enzo De Caro, Daniela Poggi e Gea Martire. Un set dove gli immigrati testimonieranno quel disagio e quella sofferenza conosciuta in quella che è stata una grande vittoria, il buon esito della loro tratta. Una testimonianza che vuole essere anche un ricordo per chi come loro in quel viaggio in mezzo al mare ha perso tutto. «L’unica possibilità è quella di un’integrazione, culturale, sociale e politica – commenta Daniela Poggi – solo attraverso la conoscenza dell’altro, e quindi il confronto, si può costruire una società equa e rispettosa dei diritti di tutti». Ed è su questa base che si muove il progetto della Cultural Video Foundation Napoli, finanziato con i fondi del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, attraverso il bando “Giovani per il Sociale” e vedrà la partecipazioni di lavoratori under 35 della Campania ed il coinvolgimento anche di attori non professionisti africani residenti nell’area di Castel Volturno. Il protagonista Lorenzo interpretato da Stefano Scognamiglio è un giovane ricco borghese napoletano che per una serie di ‘sfortune’ familiari si ritroverà ad abitare una vecchia villetta lasciatagli in eredità dalla nonna a Castel Volturno. «Lorenzo rappresenta lo sguardo dell’italiano medio rispetto a Castel Volturno e a tutta l’umanità che la popola – spiega Scognamiglio, attore e socio della Cultural Video Foundation Napoli -. Per questo progetto abbiamo conosciuto tantissimi ragazzi africani: alcuni di loro li abbiamo selezionati per recitare: si tratta di attori non professionisti, ma animati da grande entusiasmo e voglia di lavorare. Il loro impegno e la loro disponibilità sono immediatamente emersi durante i corsi di recitazione di preparazione al set». La regia del progetto è affidata a Vincenzo Cavallo, regista napoletano con una lunga esperienza in Africa; la sceneggiatura è scritta insieme a Gianluca Castaldi, da anni impegnato a difesa dei diritti dei migranti del casertano e profondo conoscitore della realtà di Castel Volturno e dintorni. Nel cast anche Stefania De Francesco, Ornella Varchetta e Roberto Pappalardo, accanto a Ibra Nguirane, Florence Omorogieva, Lola Bello Durojaye, Bright Prince Akoto e Robert Aidoo, i ragazzi africani selezionati per la fiction che sarà visibile on-line sul sito www.connectionhouse.it.

di Maria Elefante

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