Uno dei tesori nascosti di Napoli viene restituito a nuova vita. È stata celebrata la fine dei lavori di riqualificazione del Complesso Monumentale della Chiesa della Disciplina della Santa Croce a Forcella, le cui origini risalgono al 1290. L’ intervento ha interessato diversi spazi, a partire dalla riapertura dell’originario portone d’ingresso che era rimasto chiuso da un muro per oltre 40 anni e da cui prende il titolo il progetto: La Porta dei Sogni.

Un nuovo moderno impianto di illuminazione e la riqualificazione dell’antico giardino arricchito da affreschi del XVIII secolo restituiscono a questo complesso monumentale il suo antico splendore. Di particolare importanza è il riposizionamento, al di sopra dell’altare, del quattrocentesco retablo rappresentante la Deposizione di Cristo, opera di Pietro Befulco.

Si è proceduto, inoltre, alla ristrutturazione di un appartamento al piano superiore della chiesa, che ospiterà la Casa della Musica, destinata ad accogliere le attività di apprendimento musicale e orchestrale dei giovani della Piccola Orchestra di Forcella.

Particolare gratitudine va dell’Augustissima Arciconfraternita della Disciplina della Santa Croce, la più antica confraternita di Napoli, che, oltre a partecipare attivamente agli interventi di riqualificazione, ha creduto in Altra Napoli e ha voluto investire sulle giovani generazioni del quartiere.

Altra Napoli e Associazione Sanitansamble investiranno nel progetto circa 600 mila euro, sia per la copertura dei costi di ristrutturazione che di sostegno alle attività sociali ed educative che si terranno all’interno del complesso monumentale.

L’investimento è stato possibile grazie alla generosità di prestigiosi finanziatori e sponsor, quali Fondazione con il Sud, Fondazione Vismara, Banca d’Italia, Poste Italiane, Fondazione BNL, IKEA Napoli Afragola, Fondazione Grimaldi, UniCredit, Coelmo, Estée Lauder, Caronte & Tourist, Agaton e Rotary Club.

«Il nostro obiettivo – spiega Ernesto Albanese, presidente di Altra Napoli – è quello di recuperare spazi poco utilizzati, ma spesso di grande valore monumentale, per offrire ai giovani di Forcella opportunità di attività educative, sociali ed economiche. Noi crediamo che proprio il connubio tra arte, cultura, tradizioni e legame con il territorio sia la formula giusta per il rilancio di questo quartiere, di cui i giovani devono essere i protagonisti. Il nostro più sincero ringraziamento va ai tanti finanziatori e sponsor privati che hanno creduto in questo progetto e nel futuro di Napoli. E Altra Napoli sta già lavorando a nuove iniziative che contiamo di annunciare nei prossimi mesi».

Come già avvenuto in tanti precedenti progetti di Altra Napoli, vengono oggi recuperati spazi inutilizzati, di grande valore monumentale, per essere destinati a iniziative di sviluppo educativo e opportunità di lavoro per i giovani. L’impegno di Altra Napoli viene attuato attraverso la collaborazione di enti del terzo settore che già operano sul territorio.

In particolare:

  • L’Associazione Sanitansamble, che avrà finalmente spazi idonei per proseguire le attività di formazione musicale ed orchestrale della Piccola Orchestra di Forcella, già attiva dal 2020.
  • L’Associazione ASSO.GIO.CA. che curerà le attività di sostegno scolastico e ludico-ricreative nel rinnovato giardino.
  • La Cooperativa MANALLART, che si occuperà della promozione turistica di Forcella facendo partire proprio dalla Chiesa tour guidati del quartiere.

La Chiesa della Disciplina della Santa Croce tornerà peraltro nella piena disponibilità dei fedeli per attività di culto. Questo progetto rappresenta una nuova tappa del percorso di rilancio del quartiere Forcella che Altra Napoli ha avviato nel 2019 con l’inaugurazione della Casa di Vetro, straordinario spazio ludico-educativo affidato alla gestione dell’Associazione Amici di Carlo Fulvio Velardi. Ulteriori progetti sono in programma per i prossimi anni, con l’obiettivo di coinvolgere tutta la comunità in un percorso di riscatto del territorio e replicare la straordinaria esperienza del Rione Sanità, dove Altra Napoli è attiva fin dal 2005.

«Interventi come questo – dice Antonio Lucidi, presidente di Sanitansamble – danno possibilità alla Comunità locale di stringersi e di lavorare per il futuro dei propri ragazzi e dei propri figli. Noi lo facciamo attraverso la musica, come strumento di crescita, condivisione e confronto. Con la nascita della Casa della Musica la nostra presenza e il nostro impegno sarà ancora maggiore per continuare a far crescere la Piccola Orchestra di Forcella».

«Investire su recupero e valorizzazione del patrimonio culturale – sottolinea Carlo Borgomeo, presidente di Fondazione Con il Sud – sulla bellezza e sui giovani favorendo percorsi di coesione sociale, vuol dire cambiare il futuro del nostro Sud. Non è un auspicio, ma è una constatazione che viene dall’esperienza, da quello che vediamo come Fondazione seguendo i progetti. Sono certo che anche questa iniziativa, replicando quanto già fatto al rione Sanità attorno alle Catacombe, saprà ridare fiducia e protagonismo alla comunità, segnando un nuovo spartiacque tra un prima e un dopo».

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