NAPOLI – Nella sua battaglia contro l’autismo, Rolando Esposito, un ragazzino di 17 anni di Torre del Greco, si è affidato alla musicoterapia, un trattamento che in Italia è ancora in fase embrionale, diffusissimo, invece, negli Stati Uniti ed in Europa settentrionale. E’ grazie alla musica, però, che Rolando riesce ad esprimere le sue passioni e la sua voglia di vivere. Dall’inizio della terapia, il ragazzino era già in grado di suonare piccoli brani al pianoforte, e, grazie al suo orecchio assoluto, di riproporre quelli ascoltati, come solo i musicisti più esperti sanno fare. Dopo 4 anni, con il supporto dei genitori, entrambi musicisti, ha scelto di frequentare un corso di musica. E’ grazie al suo pianoforte, che Rolando ha imparato a comunicare con gli altri, con il suono non con le parole, confermando la tesi secondo cui i bambini ed i ragazzini affetti da autismo posseggono una particolare sensibilità verso gli stimoli musicali. Oltre alla musicoterapia, esistono altri approcci e percorsi che aiutano le persone con autismo a comunicare con il loro mondo, ogni terapia, infatti, deve essere individuata sulla base delle caratteristiche proprie di ciascun bambino autistico.
I DATI – In Italia, sono circa 100mila i bambini affetti da autismo e sono oltre 400mila le famiglie, solo nel nostro Paese, ad essere coinvolte dall’autismo, un disturbo dello sviluppo che altera e compromette la qualità della comunicazione e dell’interazione sociale. Si tratta di una sindrome diffusa quanto poco conosciuta, complessa e diversificata, ancora difficilmente diagnosticabile in età infantile e che colpisce tra i 4 ed i 5 neonati su 10mila. Secondo la Onlus Aut-Aut, Associazione di Famiglie con portatori di Autismo, “l’incidenza della malattia dimostra un costante aumento della casistica che raggiunge valori più elevati rispetto a sindromi più note come la sindrome di Down”. Rolando ed Angela, la sua mamma, racconteranno la loro storia e la loro comune battaglia contro l’autismo ad un gruppo di insegnanti di Torre del Greco che, in occasione del “Blue Day”, la nona Giornata internazionale della Consapevolezza sull’Autismo che si celebra il 2 aprile in tutto il mondo, hanno deciso di promuovere un dibattito per capire come, nelle scuole, è possibile affrontare al meglio il problema dell’autismo. “Il nostro incontro – spiega Aldo Rivieccio, docente di sostegno – si chiama “Insieme si può” ed è questo l’assunto dal quale partiamo. Vogliamo coinvolgere, insieme, scuole, famiglie, operatori del settore sanitario e comunità territoriali per sensibilizzarli e spiegare quanto sia importante, per affrontare l’autismo, camminare insieme. E’ soltanto in sinergia che si potranno individuare gli strumenti più adatti per favorire l’integrazione nelle scuole dei ragazzini autistici, ognuno deve mettere le proprie competenze al servizio dell’altro. Questo è l’unico modo per dare un aiuto concreto alle famiglie, spesso troppo sole per affrontare al meglio questo grave disturbo”. L’incontro “Insieme si può” è organizzato proprio dal dipartimento dei docenti di sostegno dell’istituto comprensivo Giacomo Leopardi di Torre del Greco e si svolgerà il 1 aprile dalle 15,30 alle 18,30 nel teatro della scuola con il coinvolgimento di psicologi, psicoterapeuti e musicoterapisti.
A OTTAVIANO – In occasione del Blue Day del 2 aprile, anche l’Istituto per la Ricerca, la Formazione e l’Informazione sulle Disabilità (IRFID Onlus) organizza in Campania una serie di iniziative che si svolgeranno fino al prossimo 10 aprile. Si parte con il Truck blu, un tour che porterà il mondo dell’autismo nell’esperienza di tutti che toccherà le principali piazze di San Giuseppe Vesuviano, Nola, Napoli, Terzigno, Vico Equense, San Gennaro Vesuviano ed Ottaviano. A bordo del Truck, specialisti esperti del settore saranno disponibili per fornire informazioni e divulgazioni sul tema dell’autismo, con la distribuzione di materiale informativo e proiezione di video sull’argomento. A seguire, il progetto di formazione per insegnanti IntegrAutismo ed il concorso per le scuole “….. mi coloro di blu: l’Autismo per me”. Il 2 aprile, infine, nella sala consiliare Cappuccio del Comune di Ottaviano, l’incontro dal tema “Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo”. Nei comuni dell’Ambito territoriale di San Giuseppe Vesuviano e dell’Ambito territoriale di Nola, i principali monumenti dei Comuni interessati saranno illuminati di blu.
di Nadia Cozzolino
