Sarà uno strumento di garanzia e tutela per una comunità come quella cingalese che a Napoli e nella sua provincia è fortemente radicata con un’alta percentuale di presenze (più di 15mila). Nasce in quest’ottica lo sportello Sri Lanka inaugurato questa mattina dalla Cisl Napoli nella sede Anolf di via Medina. Un’iniziativa nata dalla sinergia tra la Cisl di Napoli, con l’Anolf e l’associazione Cisl Giovani di Napoli e grazie al contributo dell’Inas e del Caf Cisl di Napoli, che al taglio del nastro ha visto la presenza dell’assessore comunale alle politiche sociali con delega all’immigrazione Luca Trapanese, del Console onorario dello Sri Lanka Carmine Capasso, della segretaria provinciale della Cisl di Napoli Melicia Comberiati e del presidente dell’Anolf cittadina Khalid Saady. «Spesso gli utenti non sanno a chi rivolgersi – spiega la Comberiati – per questo noi li accompagneremo nella previdenza, nell’assistenza, nell’inclusione. Anche per un corso di alfabetizzazione o per la certificazione di una nuova lingua. Sarà quindi un accompagnamento a 360 gradi».

La mission sociale della Cisl di Napoli e dell’Anolf è infatti quella di creare luoghi di contatto, scambio, impegnandosi laddove possibile, nel creare nuove sinergie, volontà, che possano arricchirsi mediante il confronto e accompagnare la cittadinanza, mettendo a disposizione le proprie reti, avvalendosi di quelle già esistenti o creandone altre, con nuovi compagni di viaggio. In questa ottica nasce la volontà di incontrarsi con la comunità dello Sri Lanka, con le sue numerose ramificazioni sul territorio cittadino di Napoli e provincia. «Questo sportello vuole essere un messaggio forte e chiaro per la comunità cingalese – dice Saady – per far vincere la legalità e dare un supporto previdenziale, fiscale e burocratico a titolo gratuito a tutti i cittadini immigrati, non solo a quelli srilankesi». Per l’assessore Trapanese «il Comune può fare tanto, anzitutto ascoltare le esigenze e cercare di dare delle risposte concrete. Io oggi sono qui proprio per instaurare un rapporto di operatività con la Cisl rispetto alla funzione di questo sportello, che non è solo amministrativa ma anche legale. Un momento importante perché uniamo una serie di comunità sul nostro territorio, che fanno parte della nostra città e che devono avere uguali risposte come tutti i cittadini napoletani».

All’inaugurazione hanno partecipato tra gli altri: Mohamed Saady , presidente nazionale Anolf, Maria Ilena Rocha, vicepresidente – vicario nazionale Anolf, Naji Abdelkader, Console generale del Regno del Marocco, Beya Ben Abdelbaki Fraoua, Console della Repubblica di Tunisia a Napoli, Angelo Melone, Console onorario del Congo, Giuseppe Ricciulli, Console Onorario Capo Verde, Gautama Viharaya Monaco del Tempio Buddista SrilanKese, Arulmihu Sri Siththy Vinayagar Alayam, monaco Tempio Induista, Don Federico Battaglia, direttore Ufficio Pastorale Giovanile e progetto Policoro, Don Pasquale Langella, direttore ufficio diocesano Migrantes.

di Giuliana Covella

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