NAPOLI – Operatori e responsabili dei centri di servizio per il volontariato, provenienti da tutta Italia, si sono riuniti a Napoli per parlare di impatto sociale. Si tratta del secondo appuntamento di un percorso già iniziato nel mese di luglio a Bologna, organizzato da CSVnet, l’associazione dei centri di servizio per il volontariato, insieme a AICCON e Social Seeds. Nelle tre giornate di laboratorio, all’Holiday Inn del Centro direzionale di Napoli si discute di come misurare l’impatto generato dalle attività che i CSV svolgono a favore delle associazioni di volontariato e del Terzo settore in generale.
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La Riforma del Terzo settore, recentemente approvata, assegna ai Centri di servizio un ruolo fondamentale nella promozione del volontariato e riconosce il forte impatto che l’azione volontaria ha sulla comunità di riferimento. “Alla luce dalla riforma, Csv sono chiamati ad andare oltre la mera fornitura di servizi, ma a proporsi come veri e propri agenti di cambiamento. Allo stesso tempo però è richiesto loro di passare da logiche esclusivamente rendicontative delle attività realizzate, a percorsi di valutazione degli effetti che i loro interventi generano nelle comunità di riferimento”, spiega Ermanno Di Bonaventura, presidente del CSV di Chieti e consigliere nazionale CSVnet.
In vista di questo cambiamento di prospettiva, CSVnet si è attivato proponendo una riflessione che attraverso la partecipazione dei principali attori, porti alla costruzione di una cultura comune sulla valutazione. “Si cercherà di arrivare ad una definizione condivisa di indicatori sulle principali aree di attività dei centri di servizio per il volontariato, nella logica che “valutare” significa attribuire “valore” a quello che si fa. Il percorso iniziato a Napoli è visto quindi come necessario a riconoscere il valore creato dai CSV, ma allo stesso tempo utile a rivedere i meccanismi del loro intervento sul territorio”, prosegue Di Bonaventura. All’incontro è intervenuto anche il presidente del CSV Napoli, Nicola Caprio, anch’egli consigliere nazionale CSVnet: “Si tratta di un percorso formativo e strategico, voluto fortemente dal CSVnet. Sono argomenti importanti, che saranno ulteriormente definiti nella conferenza nazionale che si terrà a Roma nei prossimi giorni

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