USA. Il presidente Usa Barack Obama è tornato in Israele, dopo essersi recato a Ramallah dai palestinesi. Per tenere un discorso molto appassionato all’università di Gerusalemme, scandito da molti applausi, ma anche da una fugace contestazione di uno studente, presto allontanato dalla sala. Anche se il presidente Usa ha bloccato la sicurezza: «Lasciatelo parlare, è la democrazia». Altri applausi.
«L’IRAN NON AVRA’ L’ATOMICA»- Obama ha alternato nel suo discorso elogi a Israele e inviti ripetuti alla pace, ammonendo che gli insediamenti dei coloni ebrei nei territori occupati, sono «controproducenti». Tel Aviv «è a un bivio: scelga la pace con i palestinesi», ma questi ultimi lo devono «riconoscere come Stato ebraico». Obama dice anche che non permetterà all’Iran di avere «la bomba atomica» e che è ora che le relazioni con Israele «vengano normalizzate», riferendosi al mondo arabo. Poi però il presidente, coraggiosamente, si è di nuovo rivolto ai ragazzi israeliani: «Mettetevi al posto dei palestinesi, non è giusto che i bambini crescano senza una nazione».

di Redazione Online (corriere.it)

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