Dieci storie in cui l’impegno del medico non è solo professionale ma diventa anche sguardo empatico verso quei pazienti che a lui si sono rivolti per riaccendere la speranza della gravidanza, della genitorialità.  “Le Vie della Procreazione sono Infinite… O Quasi” (LFA Publisher), libro di Fabio Perricone, specialista in Ginecologia e Ostetricia con focus sulla procreazione medicalmente assistita e sterilità di coppia, è un viaggio intenso in cui il tema della fertilità viene narrato nelle diverse sfaccettature: dalla procreazione assistita ai rapporti mirati alla fecondazione in vitro.

Nel corso della presentazione del volume giovedì pomeriggio al Museo della Pace in Via Agostino Depretis 126 a Napoli, l’autore ha ri-tracciato le coordinate alla base della scelta di produrre l’opera letteraria. «Noi diamo la speranza, il supporto, la guida, il massimo della propria empatia per fare in modo che i pazienti e le coppie vadano nella direzione giusta. Siamo i coach e di fronte a noi abbiamo la squadra e bisogna lavorare assieme per raggiungere il risultato» le parole di Fabio Perricone, tra le altre cose presidente dell’associazione di volontariato MASCOD, medici impegnati attivamente nella donazione delle Cellule Staminali del Cordone Ombelicale e collaboratore con l’Azienda Ospedaliera-Università di Padova e lavora nel Centro Genera Napoli presso la Casa di Cura Ruesch, dove si dedica alla procreazione medicalmente assistita.

Il “Quasi’’ rievocato nel titolo del libro, aggiunge il medico, «è legato al fatto che non esiste nella volontà della procreazione, la gravidanza al 100% con il bimbo in braccio. Il “quasi’’ è legato a tutta una serie di componenti che devono verificarsi: dalla bravura e supporto del medico. Nel combinare tutti gli elementi è importante dare un supporto». Perricone sceglie una metafora per meglio spiegare il concetto. «Se vai in immersione e hai una guida puoi fare anche un lungo percorso. Se sei da solo, puoi andare nel panico. Quindi noi non vogliamo che i pazienti vadano nel panico. Il muro da supportare è altissimo, lo si supera un pezzo alla volta». Alla meritoria opera letteraria, se ne aggiunge un’altra: la destinazione del ricavato de“ Le Vie della Procreazione sono Infinite… O Quasi”. «Sarà devoluto a un’associazione che supporta le mamme che non possono comprare un farmaco» annuncia Fabio Perricone aggiungendo: «È il legame migliore, perché tale associazione dà una chance per avere una gravidanza e volevo supportarla. La speranza di diventare mamma non deve mai mancare». Perricone, insiste: «La fertilità non è un tabù. Una persona che non riesce ad avere una gravidanza non ha un handicap o una mancanza ma semplicemente un tempo diverso rispetto agli altri».

di Antonio Sabbatino

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