NAPOLI – “Metti la Ricerca sotto l’albero”, è questo lo slogan della campagna natalizia 2018 promossa dall’Associazione Italiana Onlus per la Ricerca contro la fibrosi cistica, malattia genetica tra le più diffuse e gravi. L’obiettivo e la finalità di questa campagna è quello di restituire il vero senso della Festività del Natale, donando una speranza: la possibilità di guarire a chi è meno fortunato di noi, nella consapevolezza che fare del bene fa bene.
La Fondazione è da anni a sostegno della ricerca per la lotta alla fibrosi cistica. Quest’anno, come da tradizione, con l’avvicinarsi del periodo di Natale, l’associazione ha organizzato la campagna natalizia 2018. Sono già iniziate, infatti, le prenotazioni per gli squisiti panettoni Fiasconaro da 750 grammi, disponibili in duplice gusto: tradizionale o con scaglie di cioccolato. Una bontà tipicamente natalizia davvero squisita che unisce eccellenza gastronomica e spirito di solidarietà e beneficenza.
Per il 2018 la novità assoluta è rappresentata dalla originalissima scatola regalo natalizia, da regalare ad amici, parenti, familiari, con una donazione minima. Per gli amanti dei sapori più particolari vi è anche il panettone al gusto di limoncello prodotto dall’azienda ‘Fraccaro’. Non potevano mancare i tradizionali presepi tridimensionali, realizzati in purissimo cioccolato al latte o fondente, oppure i meravigliosi trenini di cioccolata, da mettere sotto l’albero di Natale per i golosi più piccoli.
L’associazione per la ricerca sulla fibrosi cistica favorisce, finanzia e promuove importantissimi progetti di ricerca avanzata per migliorare le condizioni e la durata di vita di malati affetti dalla malattia della fibrosi cistica. La fondazione, riconosciuta dal M.I.U.R. (Ministero Per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca) nasce nel 1997 grazie all’impegno del Prof. Gianni Mastella e al sostegno degli imprenditori Matteo Marzotto e Vittoriano Faganelli e Matteo Marzotto. Il motto dell’associazione di ricerca è tutto nelle parole del suo presidente, il dottor Matteo Marzotto, che afferma: ‘Non è assolutamente vero che nella vita a vincere è sempre il più forte. Spesso a vincere è chi riesce a fare squadra, traendo il meglio da se stesso e dagli altri con modestia e umiltà’.