ROMA. Si è dato fuoco con in tasca il verbale di espulsione dalla nazionale, che gli era stato notificato dalla Questura di Roma. Un ragazzo ivoriano di 19 anni si è cosparso di liquido infiammabile e si è dato fuoco con un accendino al termina 3 dell’aeroporto Leonardo Da Vinci di Roma, meglio noto come “Fiumicino”. Dopo il gesto, è stato subito portato via in barella da parte dei sanitari aeroportuali coperto da un telo ignifugo. Il fumo ha avvolto una parte dell’aerostazione e questo ha creato molta paura tra i passeggeri. Allo stato attuale riversa in gravi condizioni all’ospedale Sant’Eugenio. Ferito anche un poliziotto che ha tentato di spegnere le fiamme.
di Mirko Dioneo