Si svolgerà nelle aree verdi del Rione Luzzatti (noto anche come Ascarelli), la prossima azione di manutenzione straordinaria di prato e aiuole, ad opera dei “giardinieri sociali” dell’associazione Oltre il Giardino coordinati da Gesco, perla campagna Adotta uno spazio verde.

I giardinieri sociali di Gesco domani, martedì 28 luglio a partire dalle 9, si prenderanno cura delle aree verdi del quartiere della periferia est della città, diventato recentemente luogo di interesse grazie alla saga di Elena Ferrante “L’Amica Geniale” che vi ha ambientato le vicende di Lila e Lenù.

Il Rione Luttazzi è l’ottava area verde interessata dall’azione dei giardinieri guidati da Costantino Marrone che ha spaziato, in questi due mesi, dal centro alla periferia: dopo la manutenzione straordinaria e il restyling dei giardini di piazza Municipio, gli interventi di cura del verde urbano hanno riguardato il Parco Cupa delle Filande a Piscinola, la centralissima piazza Dante, il Parco Aquino a San Pietro a Patierno, lo stadio Landieri di Scampia, le aiuole di via Nuova Poggioreale e, infine, i giardinetti di piazza Mazzini e quelli in prossimità delle fermate della Metropolitana linea 1 a piazza Scipione Ammirato a Materdei e a Piazzetta Olivella a Montesanto.

Grazie alle azioni svolte finora, in particolare, nei parchi della periferia napoletana, alcune aree sono state recuperate e restituite alla città: è stato il caso del Parco Aquino riaperto, dopo una settimana di manutenzione straordinaria di prato e aiuole, sempre ad opera dei giardinieri sociali di Gesco.

“Il nostro obiettivo – spiega il presidente di Gesco, Sergio D’Angelo – è di rendere Napoli una città verde, bella non solo per i suoi monumenti ma anche per i suoi giardini pubblici. Per questo rinnovo l’invito a contribuire alla campagna e ricordo a tutti i cittadini che per mantenere la nostra città pulita e vivibile non basta la manutenzione straordinaria: occorre un’attenzione quotidiana”.

La zona in cui domani si terrà l’intervento, lì dove un tempo scorreva il fiume Sebeto, è stata bonificata su proposta di Emanuele Gianturco, deputato e più volte ministro, tra il 1914 e il 1925. Gli edifici sono stati finanziati tramite l’Istituto autonomo case popolari di Napoli. Il rione infatti prende nome da Luigi Luzzatti, ministro che propose la legge 251/1903 per dare il via alla costruzione delle case popolari. Nonostante il clamore ricevuto grazie al libro e alla serie televisiva “L’Amica Geniale” – che ha tra l’altro ispirato alcuni murales dedicati alle protagoniste dei libri della Ferrante – il quartiere resta in uno stato di sostanziale abbandono.

Tutte le iniziative di manutenzione straordinaria di aiuole e parchi pubblici sono svolte nell’ambito della campagna Adotta uno spazio verde che ha l’obiettivo di restituire a bambini, anziani e famiglie le aree verdi cittadine.

La campagna andrà avanti anche nel mese di agosto ma ha bisogno dell’aiuto di tutti!

Puoi contribuire facendo una donazione al conto corrente:

IT 13 Q 05018 03400 000011277654

Intestato a Gesco Consorzio di Cooperative Sociali, con la causale: Adotta uno spazio verde