NAPOLI. Una Fiat Ducato Multijet con lo slogan ”prevenire per vivere” trasformato in un vero e proprio ambulatorio medico mobile. Questo, il risultato dell’ iniziativa lanciata dalla Fondazione prosud e presentata in una conferenza svoltasi al Caffè Gambrinus per combattere il tumore alla prostata.
PIU’ CONTROLLI PER TUTTI. Una vera e propria unità mobile, quindi, svolgerà un tour della prevenzione in diverse piazze campane. Primo appuntamento? Sabato 11 maggio in piazza Trieste e Trento dalle 10 alle 18. Un team specializzato di urologi della Fondazione Prosud Onlus sarà a disposizione di tutti i cittadini per fornire delle consulenze gratuite. Il tour farà tappa, poi, il 18 maggio a Caserta e poi in altre città Campane. «Dopo la collaborazione con la Curia di Napoli, che ha visto la costituzione di un ambulatorio urologico gratuito attivo ogni venerdì presso la Basilica dello Spirito Santo di Napoli – ha commentato il professor Vincenzo Mirone, presidente della Fondazione Prosud Onlus- la Fondazione Prosud continua la campagna di sensibilizzazione per la popolazione maschile. Con l’Unità Urologica Mobile avremo la possibilità di diffondere un messaggio, portare la prevenzione nelle piazze e raggiungere un numero ancora maggiore di cittadini. È fondamentale, infatti, che anche tra gli uomini aumenti la cultura della prevenzione, così come è accaduto tra le donne per il tumore alla mammella. I dati riguardanti il carcinoma alla prostata non sono positivi: sono circa 40mila i nuovi casi a livello nazionale diagnosticati nel 2012 e 9mila i decessi. A fronte di ciò, screening e diagnosi precoce sono strumenti indispensabili nella lotta contro questa patologia».
LE DICHIARAZIONI. Dello stesso parere Giovanni Persico, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II”: «Si tratta di un passo fondamentale non solo per fare prevenzione primaria, diffondendo la cultura della prevenzione e di un corretto stile di vita, ma anche per la possibilità di diagnosi precoci, che in molti casi salvano la vita». Presente tra gli altri alla conferenza di presentazione il filosofo nonché vicepresidente della Fondazione Prosud, Aldo Masullo che ha sottolineato l’importanza della prevenzione soprattutto « se si considera che i problemi dell’uomo sono spesso determinati dalla sua incapacità di guardare al futuro e di fossilizzarsi unicamente sul presente».
di Greta Cavini
