FIRENZE – Giovedì 11 ottobre il Terra di Tutti FIlm Festival fa tappa al Cinema Stensen di Firenze con un Matinée per le scuole e una serata dedicata al cinema documentario sociale: ospiti il giornalista di Internazionale Stefano Liberti, Ananias Viana, leader e portavoce del Consiglio Quilombola da Bacia e Vale do Iguape e la regista Mara Bragagnolo. Verrà presentato il film “I Quilombos dell´Iguape: una storia di vita, di terra, di diritti” girato in Brasile nell’ambito del progetto “Terra de direitos” di COSPE onlus
“Voci dal mondo invisibile” è il filo conduttore della dodicesima edizione del Terra di Tutti Film Festival, rassegna di cinema sociale che, per il secondo anno consecutivo, affianca alle classiche giornate a Bologna un appuntamento a Firenze. Quest’anno la giornata è quella di giovedì 11 ottobre, inaugurazione del festival, alle ore 19, mentre ad ospitare le proiezioni sarà il cinema Stensen (via Don Giovanni Minzoni 25).
Grazie al progetto “Terra de direitos”, COSPE onlus porta al Terra di Tutti Film Festival la storia delle comunità quilombolas, afrodiscendenti che ancora oggi lottano per vedere riconosciuti i propri diritti, primo fra tutti quello della terra”. Ne parliamo a Firenze (replica a Bologna venerdì 12 ottobre) con il documentario “Quilombos dell´Iguape: una storia di vita, di terra, di diritti” di Lula Oliveira, e con l’autore del reportage “La lotta dei discendenti degli schiavi in Brasile” pubblicato il 1° ottobre su Internazionale, Stefano Liberti, che ha visitato il Reconcavo Baiano qualche mese fa e sarà presente in sala per dialogare con il pubblico. Liberti non è il solo ospite della serata a cui interverranno anche Ananias Viana, leader e portavoce del Consiglio Quilombola de Bacia e Vale do Iguapo, Mara Bragagnolo, regista del documentario “Mujeres (You’re my Mexico)” in concorso al TTFF. Completa il programma la proiezione del film “Countdown on River Xingu V” di Martin Kessler (fuori concorso) e “Territorios de la Memoria” di Mundubat e Lola Mora che, attraverso le testimonianze di leader e attiviste colombiane racconta il complicato processo di ricostruzione e riconciliazione sociale e democratica nella Colombia post accordo tra governo centrale e FARC.
L’appuntamento fiorentino del Terra di Tutti Film Festival prevede anche un Matinée (sempre al Cinema Stensen) riservato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado su prenotazione. Gli studenti avranno l’opportunità di avvicinarsi al mondo del cinema sociale attraverso una selezione di film, documentari e web serie, in concorso e fuori concorso, tutti caratterizzati dalla giovane età di registi e protagonisti. I temi trattati spaziano dal ruolo delle ONG nel mar Mediterraneo alle storie di integrazione e scambio culturale, fino ad arrivare alle battaglie condivise con giovani da tutto il mondo, come quelli parte della comunità LGBTQI in Spagna, le ragazze messicane Maha, una ragazzina palestinese rimasta disabile durante gli attacchi israeliani contro Gaza del 2014.