MILANO. Oltre cinquemila richieste di aiuto per i malati di Alzheimer, oltre tremila provenienti da familiari: per rispondere ai dubbi e alle domande dei familiari è nato venti anni fa il servizio “Pronto Alzheimer”, che rappresenta il 30% delle attività della Federazione Alzheimer Italia. Da allora è diventato il punto di riferimento nazionale sia per i familiari dei malati sia per le figure professionali che a vario titolo si occupano della malattia: fornisce informazioni di vario genere, supporto e aiuto psicologico, consulenze in materia legale, previdenziale, psicologica e sociale, indirizza verso i servizi territoriali più adeguati.La linea telefonica (02-809767) è attiva dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 (negli altri orari e durante il fine settimana risponde una segreteria telefonica) ed è gestita da una struttura dedicata composta da 2 persone affiancate da volontari. “Pronto Alzheimer” dal 1993 ha risposto a oltre 124.500 richieste di aiuto, più di cinquemila nell’ultimo anno.
LA CAMPAGNA . La Federazione Alzheimer Italia avvia in questo periodo una campagna solidale per sostenere “Pronto Alzheimer”, il primo telefono Alzheimer in Italia e primo servizio di aiuto concreto ai familiari dei malati. Fino al 10 febbraio 2013 si possono donare 2 euro inviando un SMS al numero 45509 da tutti i cellulari personali oppure donare 2 o 5 euro chiamando da rete fissa*.
I NUMERI DEI MALATI . Sono oltre 600mila i malati di Alzheimer in Italia e altrettante le famiglie coinvolte in una dolorosa, pesante, quotidiana e costosa assistenza. A causa della progressiva degenerazione delle cellule cerebrali il malato perde non solo la memoria ma anche la capacità di esprimersi, di riconoscere i propri cari e la casa dove ha sempre vissuto, di avere cura di sé, di mangiare, di distinguere il giorno dalla notte.
Il sito Federazione Alzheimer Italia
di Stefania Melucci