NAPOLI– Un’edizione 2019 che si caratterizza per l’attenzione al tema dell’accoglienza, a quello delle migrazioni e alle buone pratiche ambientali, tutti ambiti racchiusi nello slogan “Prendiamoci Cura’’ scelto per quest’anno. La fiera “Ricomincio dai Libri’’, che compie 6 anni, torna per una tre giorni il 4, il 5 e 6 ottobre prossimi sotto la direzione artistica di Lorenzo Marone in una location insolita: la fondazione Foqus con sede in via Portacarrese a Montecalvario, nel cuore dei Quartieri Spagnoli. A prendere parte alla sesta edizione della fiera tra gli altri, il vignettista Vauro Senesi, Walter Veltroni, Marco Rizzo e Maurizio De Giovanni. La presentazione di “Ricomincio dai libri’’ 2019, che vede tra i mediapartner Identità Insorgenti e Dal Sociale 24 oltre al patrocinio del Comune di Napoli e del Ministero dell’Ambiente retto da Sergio Costa che parteciperà domenica mattina ad un incontro volto alla discussione sull’emergenza legata al cambiamento climatico, è avvenuta questa mattina allo Spazio Nea di via Costantinopoli alla presenza degli organizzatori e dello scrittore Pino Imperatore che nella serata di sabato 5 ottobre tributerà un ricordo a Luciano De Crescenzo. Proprio in omaggio al regista, scrittore e filosofo le sale della fondazione Foqus avranno i nomi che ricorderanno i capolavori cinematografici e letterari del maestro scomparso lo scorso 18 luglio. «Sarà una fiera plastica free – ci tiene a sottolineare il presidente di Ricomincio dai Libri Deborah Divertito – “Prendiamoci Cura’’ significa anche ricordarsi di se stessi e nel tessere rapporti con gli altri». Sulla location scelta la presidente spiega: «È per noi la sfida perché quest’anno non saremo al centro della città come l’anno scorso, quando la fiera si tenne al Mann, ma nella sede di una fondazione che ogni giorno si prende cura dei Quartieri Spagnoli». Proprio la presidente di Foqus, Rachele Furfaro, menziona «l’immediato clima di sintonia e fiducia instauratasi con gli organizzatori della fiera. Per noi è importante ascoltare il territorio ed aprirci a nuovi orizzonti d’accoglienza, che presuppone la cessione di una parte di noi stessi». Nel ricordo di Luciano De Crescenzo lo scrittore Pino Imperatore, sostenitore dall’inizio de “Ricomincio dai libri’’, sottolinea «come ci siano cose della napoletanità che non cambieranno mai e sono ricordate nei secoli. E questo grazie anche all’opera di Luciano De Crescenzo». Con la fondazione Foqus coinvolta per l’edizione 2019, la fiera dà anche una connotazione sociale grazie al supporto dell’assessore comunale al Welfare Roberta Gaeta secondo la quale «tutti noi siamo legittimati nel far crescere la cultura anche leggendo insieme la propria storia, valore che stiamo perdendo».

di Antonio Sabbatino