Salvati 32 cardellini di cui 4 “imbragati” ovvero “vestiti” con un sistema di legatura per essere adoperati come esche nelle attività di uccellagione. È questo il bilancio conclusivo della perquisizione domiciliare eseguita a Grumo Nevano presso l’abitazione di un sessantenne dai Carabinieri Forestali e dalle Guardie della LIPU coordinate da Giuseppe Salzano. I cardellini sono stati sequestrati e ricoverati al Centro Recupero Animali Selvatici dell’ASL NA1 dove verranno  visitati ed eventualmente curati prima del ritorno alla libertà. Il 60enne che aveva in gabbia i poveri animali è stato denunciato per maltrattamento e detenzione di fauna protetta. “Il fenomeno dell’uccellagione è destinato finalmente a scomparire – afferma Fabio Procaccini, Delegato della Lipu di Napoli – gli uccellatori e le persone dedite a questa deviata passione sono sempre più anziane e destinate a fermarsi in pochi anni e le nostre attività di contrasto sono sempre più serrate. Sono rari, fortunatamente, i giovani che si dedicano a questa illecita tradizione e questo ci lascia ben sperare”.

di Mirella D’Ambrosio

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