Si è appena concluso il primo appuntamento della ‘Race for the Cure’ in Campania, evento simbolo di Komen Italia, che ha avuto luogo a Napoli dal 4 al 6 ottobre con il Villaggio della Salute e le Carovane della Prevenzione e circa 2000 iscritti alla Race.

Prossimo appuntamento il 9 ottobre ore 19:30, alla Cappella del Tesoro di San Gennaro, in via Duomo 147, avrà luogo il  concerto di beneficenza “Tra virtuosismo e cantabilità” con Maria Sbeglia (pianoforte) e Riccardo Zamuner (violino). Il concerto sarà preceduto, alle 18.30 da una visita al museo del Tesoro di San Gennaro.

La Race proseguirà a Capua e Avellino il 12  e 13 ottobre, a Caserta il 19 e 20 ottobre, a Benevento il 2 e 3 novembre, per concludersi il 9 e 10 novembre a Salerno.

«È il primo anno che Komen organizza la Race al Vomero – dichiara Riccardo Imperiali di Francavilla presidente comitato Komen Campania – e a giudicare dall’accoglienza che abbiamo avuto penso che da ora in poi rimarremo qui e faremo crescere ancora di più questa bellissima piazza che per tanti anni è stato un luogo di transito ma che da adesso in poi sarà la nostra Piazza degli Artisti».

La manifestazione, giunta alla sua 25esima edizione, è organizzata ogni anno da Komen con la finalità di sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione.

«Ancora una volta Napoli risponde in maniera positiva a questa bella iniziativa – dichiara il dott. Ciro Verdoliva, direttore generale ASL NA 1 – che è diventata sempre più importante, poiché contribuisce ad amplificare l’impegno congiunto messo in campo da ASL NA 1 e Komen Italia per rendere sempre più concreta la comunicazione in materia di prevenzione nel nostro territorio».

Presenti per l’occasione le Carovane della Prevenzione hanno realizzato circa 89 mammografie e 67 ecografie anche a donne in fascia d’età non coperta dal Sistema Sanitario Nazionale ( under 45 – over 69), e 30 consulenze nutrizionali perché la salute passa anche da ciò che serviamo a tavola.

«È importante sensibilizzare tutte le donne a fare prevenzione – spiega la dott.ssa Marcella Montemarano, responsabile del Centro Screening di I e II livello dell’Ospedale SS Annunziata, ASL NA 1 – a combattere la paura di effettuare una mammografia  o un’ecografia (per le giovani donne) perché la diagnosi precoce è salvavita, stravolge completamente il successo della diagnosi portando a una guarigione per oltre il 90% dei casi. Quando non si ha una diagnosi precoce, questa percentuale si riduce drasticamente e bisogna affrontare terapie più invasive e meno risolutive.  Da qui si evince l’importanza di fare campagne di sensibilizzazione, di coinvolgere tutte le donne a sottoporsi allo screening. L’incidenza dei tumori al seno è alta, perché 1 donna su 9 viene ogni anno colpita da questa malattia e l’unica modalità per poter sconfiggere tale incidenza, che per altro è in aumento, è fare prevenzione».

«La Race for the Cure è  un messaggio di forza e speranza – afferma Eliana Naso  direttore operativo Komen Italia. L’impegno di Komen Italia è proprio quello di diffondere la cultura della prevenzione. A Roma abbiamo celebrato i 25 anni di questa manifestazione che è diventata la più importante nel mondo per la lotta ai tumori al seno e siamo felici di concludere in Campania i festeggiamenti di questi 25 anni»

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