SALERNO. Il Magnifico Rettore dell’Università di Salerno, Raimondo Pasquino, inaugurerà domani il “Giardino della legalità Falcone e Borsellino” dedicato alle vittime campane di tutte le mafie. L’Ateneo, in questo modo, vuole onorare gli uomini e le donne della nostra Regione caduti per mano della mafia, della ‘ndrangheta, della camorra o della sacra corona unita. A ciascuno di loro sarà dedicato un albero del giardino, con una cerimonia in presenza dei suoi familiari e un targa deposta nel prato sottostante. Don Giuseppe Diana, Antonio Esposito Ferraioli, Gennaro Musella e Marcello Torre le prime vittime che saranno ricordate.
Alberi, quindi, intitolati a quanti hanno dato la loro vita per difendere un ideale di giustizia e di legalità, diventano così simbolo di un cambiamento “vivo”; ma, anche, alberi che servono a costituire, con la loro collocazione, un atto di amore e di interesse nei confronti della propria città, della propria provincia e della propria regione. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del “percorso di legalità” avviato con la trasmissione di Unis@und ,’L’Italia e le mafie’, proseguito con il concorso ‘Cara Mafia ti scrivo’ riservato alle scuole secondarie di II grado.