NAPOLI- Con il Roadshow, la campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne diventa “porta a porta”, bussa nelle scuole dell’hinterland e arriva nelle piazze di Nola, Saviano, Casamarciano, Liveri, Comiziano e Camposano. Si chiama S.I.A e sta per sportello itinerante anti violenza. É il progetto finanziato dal ministero del welfare e promosso dall’ambito sociale N23 di cui Nola é capofila, in collaborazione con l’associazione Campo dei fiori, la società Publipeas ed altri sodalizi locali.L’obiettivo sarà quello di informare, stimolare il confronto e l’autoanalisi. Lo strumento sarà invece quello più utilizzato dai giovani per comunicare: la rete.
IL VIDEO- Ad ogni classe degli istituti superiori del territorio, sarà, infatti, chiesto un brevissimo video intitolato :”Violenza è” ed i lavori prodotti saranno poi pubblicati sulle pagine dei social network. Prevista anche la promozione di forme di volontariato che prevedono il coinvolgimento degli studenti, sviluppando in tal modo esperienze educative e formative sul tema della lotta alla violenza e delle pari opportunità attraverso la creazione di laboratori antiviolenza, funzionali all’apertura di punti di ascolto nelle scuole che facciano da ponte informativo con lo sportello reale, promosso dall’ambito territoriale. Strategica la funzione del Roadshow, con a bordo esperti ed operatori, che farà tappa sia nei posti a generica alta densità femminile sia presso i luoghi adibiti all’accoglienza e all’ospitalità di donne disagiate, come cooperative sociali, case famiglia, e associazioni dedicate. Allo sportello reale si aggiungerà quello virtuale, un portale web dove saranno gratuitamente attive e consultabili le figure professionali che si sono prestate alla campagna informativa sul bus.
di Redazione – @comilsoc