Martedì 24 giugno alle ore 16.30, presso la Sala Catasti dell’Archivio di Stato di Napoli in Piazzetta del Grande Archivio 5, si terrà l’incontro di presentazione del documento programmatico triennale delle attività 2025-2027 della Fondazione Con il Sud, illustrato da Stefano Consiglio, presidente della Fondazione.
Saranno presentate inoltre dal direttore di Fondazione Con il Sud Marco Imperiale le iniziative in corso per la valorizzazione dei beni confiscati e il bando di sviluppo locale.
Il documento, presentato a Roma lo scorso 6 marzo con l’evento nazionale “Visioni con il Sud”, è frutto di un percorso di ascolto e dialogo avviato un anno fa e che ha coinvolto le fondazioni di origine bancaria, il Forum Terzo Settore e le organizzazioni del terzo settore meridionale, i CSV – centri servizio volontariato, i partner istituzionali privati, lo staff, esperti e accademici impegnati sulle principali tematiche legate allo sviluppo del Sud.
Nel documento programmatico della Fondazione Con il Sud, è indicato come obiettivo strategico prioritario per il prossimo triennio quello di “ridare slancio ai processi di rigenerazione del Sud Italia, provando a contrastare il fenomeno dello spopolamento ‘insieme’ a tutti gli attori che ne condividono l’impegno per lo sviluppo sociale ed economico del Sud. Per queste ragioni, la Fondazione proseguirà l’impegno ad allargare la sfera dei beneficiari, ad estendere il raggio d’azione degli interventi, ad ampliare e rendere più fitta la rete di partner con cui collaborare”.
Dal 2001 al 2023, il Mezzogiorno ha perduto già 730 mila residenti. Le proiezioni dell’Istat e di altri istituti di ricerca offrono margini sottili per l’ottimismo. Guardando alle stime dello scenario “medio”, dunque non quello peggiore, nel 2080 il Mezzogiorno avrà perso 8 milioni di abitanti contro i 5,2 milioni del Centro-Nord, concentrati soprattutto nelle classi di età più giovani.
Nelle scorse settimane, la Fondazione ha pubblicato sul proprio sito la nuova iniziativa “Riabitare il Sud – Bando di sviluppo locale per la rigenerazione del Sud Italia”, che si rivolge a piccoli comuni e organizzazioni di Terzo settore meridionali mettendo a disposizione 8 milioni di euro per sostenere almeno 4 territori in cui avviare interventi di sviluppo locale. L’obiettivo del bando è contrastare spopolamento e isolamento dei territori del Sud, attraverso interventi che contribuiscano a rallentare il processo di abbandono, a tracciare percorsi alternativi di sviluppo dando senso al “riabitare il Sud”, coinvolgendo attivamente le comunità locali e ponendo le basi per la loro rivitalizzazione.