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NAPOLI – In circa 300 si sono dati appuntamento, questa mattina, per manifestare sotto gli uffici della Regione Campania, a Santa Lucia, in occasione della Giornata mondiale del Rifugiato. Si tratta per la maggior parte di immigrati, ma anche di studenti e disoccupati (tra cui i precari Bros), che hanno aderito in massa al presidio organizzato dalle sigle “Ex Canapificio” e “Movimento immigrati e rifugiati di Caserta”.
L’INCONTRO – Diversi gli striscioni, tra cui quelli che chiedono il permesso di soggiorno e l’istituzione di una serie di corsi professionali che favoriscano l’integrazione degli extracomunitari; molti anche gli slogan per sollecitare gli interventi di carattere economico e sociale.

Molti dei partecipati si sono alternati allo speaker corner appositamente allestito per raccontare la propria esperienza personale, dell’accoglienza che hanno ricevuto una volta in Italia e del tipo di problematiche affrontate quotidianamente, spesso correlate all’assenza di una politica sociale adeguata. Al momento del presidio non è stato possibile parlare con il governatore regionale Caldoro né con l’assessore al personale Nappi, quindi una delegazione si è incontrata col capogabinetto del Governatore per fissare un successivo incontro.

di Nico Falco 

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