Connettiti con noi

Multimedia

Napoli in trans, il documentario tabù in anteprima all’ex Asilo Filangieri

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

Napoli in transNAPOLI. Facce perplesse, sorrisi ammiccanti, occhi che fingono di non guardare: compaiono queste molto spesso tra le reazioni quando sia pronunciata la parola transgender, che si tratti di contesti lavorativi, di attualità o altro ancora. Sono le stesse reazioni che compaiono in “Napoli in trans”, il documentario di Ciro Scuotto, che sarà proiettato in anteprima domenica 7 dicembre alle 21.00 presso l’ex-Asilo Filangieri.

Ciro Scuotto punta il suo sguardo sulla comunità transgender di Napoli, senza gridare a scandali o imponendo visioni assolutistiche: la sua camera da presa si muove con delicatezza, per raccontare i desideri di donne che vorrebbero solo essere riconosciute, nella loro identità, personale e sessuale.
Il giovane regista partenopeo, impegnato in passato come attore, nonché come doppiatore degli ultimi due episodi di Harry Potter e Malavita di Luc Besson, è già autore di “Hurriya”, dedicato ai rifugiati siriani in Libano, con cui partecipa al Napoli Film Festival del 2014, e successivamente di “Unforgettable”, vincitore del premio Van Gogh all’Amsterdam Film Festival 2014, scritto insieme ad Adriano Saccà. Il documentario è co-prodotto da Spaccanapoli online e Dropper Lab e vede la produzione esecutiva del collettivo VisionArea.
La partecipazione alla visione del documentario “Napoli in trans” è gratuita.

di C. D. P.

 

Agenda

Gravetti 1 giorno fa

«Rinascere insieme»: la forza silenziosa degli Alcolisti Anonimi

medolla 2 giorni fa

Family influencer e tutela minori, Terre des Hommes: “Necessarie regole”

medolla 3 giorni fa

Giulio Giaccio, ucciso dalla camorra e sciolto nell’acido, Pol.i.s.: “ma l’omicidio non è riconosciuto come reato mafioso”

Gravetti 4 giorni fa

Terza Municipalità: la prima a Napoli a dotarsi di un Garante per i diritti delle persone con disabilità INTERVISTA

Salta al contenuto