MILANO – Si chiama “Racconti d’integrazione fra le note” il nuovo progetto di viaggio musicale che pone l’arte come esperienza di incontro e di comunicazione tra migranti e città che li ospitano. Milano sarà la prima tappa di questo format che prende il via domani 21 giugno alle ore 20.30 presso Maria Madre della chiesa in via Saponaro 28. Durante il concerto di musica barocca (Händel, Telemann, Vivaldi) e arie dell’Ottocento (Puccini e Verdi), eseguito dai Cameristi della Scala di Milano, si svolgerà una tavola rotonda con testimonianze di migranti che vivono e operano nella città.
IL PROGETTO – L’evento è il punto di avvio di un percorso su tematiche di attualità sociale che sarà proposto anche in altre città italiane. Partner dell’iniziativa è la Fondazione Fratelli di San Francesco di Assisi Onlus. I Cameristi della Scala hanno offerto la loro disponibilità costituendo un’orchestra da camera di 12 musicisti con l’accompagnamento della cantante lirica albanese Dorela Cela, dando il loro supporto a varie associazioni di migranti, tra cui l’albanese Idea Futura di Enkeleda Koshaj e l’associazione ecuadoregna Equagruppo Eventi e Comunicazione di Elizabeth Rodriguez. All’incontro saranno presenti le istituzioni milanesi con il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà, l’assessore alla Sicurezza e coesione sociale, Marco Granelli, il presidente del Consiglio di Zona 5, Aldo Ugliano. Paolo De Martino