TRIESTE. “Sì, viaggiare”. Così cantava Lucio Battisti, allora perché non farlo anche quando si vive una disabilità. Ci ha pensato il triestino Pietro Rosenwirth, triestino affetto da un handicap fisico motorio, a percorrere in lungo e in largo l’Europa. Il centauro, fondatore tra l’altro dell’Associazione Umanista “Viaggiare per un Sogno: oltre le barriere”,  partito da Trieste, per raggiungere Genova, Montecarlo, Marsiglia, Barcellona, Valencia, Madrid, Saragozza, Tolosa, Bordeaux, Poitiers, Parigi, Bruxelles, Rotterdam, Amsterdam, Amburgo, Berlino, Praga, Salisburgo, Tarvisio e Lubiana. Il tour “Viaggiare per un Sogno: oltre le barriere” è alla terza edizione e avrà inizio il prossimo primo giugno alle 10 dallo spiazzo di San Giusto (antistante alla Cattedrale omonima, uno dei  luoghi-simbolo di Trieste) per andare a Genova.
Non si tratta di un viaggio improvvisato: nelle singole città toccate da questo tour Pietro ha già preso contatti con istituzioni, media e associazioni locali con i quali realizzerà incontri e momenti formativi e di senssibilizzazione circa le tematiche sociali, la disabilità e le pari opportunità, e la Convenzione Onu.
PER  SAPERNE DI PIU’
 http://www.handytrike.eu/

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