NAPOLI. Un mese di marzo speciale, “Marzodonnaduemiladodici”, che incrocia le esperienze delle istituzioni e delle associazioni dal “basso”. Un circuito virtuoso che unisce le forze e si rivolge a tutte le donne di Napoli. Il programma unisce oltre cinquanta iniziative, selezionate con un apposito bando. Appuntamenti che spaziano dalla solidarietà al  lavoro – da quello subordinato alle libere professioni, all’artigianato ed agli antichi mestieri -, dalla tutela alla violenza di genere, e ancora dialogo interculturale e interetnico, salvaguardia della salute, dei saperi delle donne.  “Per non dimenticare”, le innumerevoli donne maltrattate, stuprate, persino uccise, di cui si è persa memoria nel fiume eterno della storia, l’assessore alle Pari Opportunità Pina Tommasielli, nei giardini di Piazza Municipio, ha inaugurato un’aiuola di Rose “Donne d’Italia 150 anni”, varietà floreale creata dall’ibridatore Antonio Marchese, creata su iniziativa dell’Associazione Maddalena, col sostegno di UNICREDIT, in omaggio alla tragica sorte di queste donne. Un monumento vivo per ricordare una grande ferita dell’umanità.
Sul versante del lavoro, sempre l’8 marzo, le proposte per “una rinascita di Napoli” hanno quale fulcro i Fondi sociali europei, che saranno il tema del convegno in programma all’Antisala dei Baroni al Maschio Angioino, a cui parteciperanno anche la Regione Campania ed esponenti delle Università partenopee. Inoltre, un’altra occasione per analizzare le prospettive occupazionali riguarderà le libere professioni, tema, questo, che animerà la convention in programma il pomeriggio del 9 marzo, sempre all’Antisala dei Baroni. Sul tema dell’immagine femminile, la parola alla fotografia: il concorso fotografico “Loro di Napoli”, in collaborazione con l’Associazione Giu Box, rivolto a giovani fotografi che propongano un’immagine veritiera ed emblematica della donna; la mostra in San Severo al Pendino culminerà la sera dell’8 marzo con la premiazione delle foto più significative.
Domenica 11 marzo, alla Galleria Principe di Napoli si realizzerà un importante ed inedito momento di dialogo interculturale, creato in collaborazione con i Sindacati CGIL – CISL ed UIL, che vedrà la partecipazione delle donne delle numerose comunità etniche stanziali a Napoli: in programma una mostra di artigianato etnico, un significativo convegno sui nodi del diritto al lavoro e la cittadinanza agli immigrati, nonché danze popolari e degustazioni di piatti multietnici. Una visione ad ampio spettro sulla situazione nazionale ed internazionale in tema di Pari Opportunità troverà spazio con la presentazione del Documento del Governo Ombra “Lavori in corsa”, a cura del CEDAW, rivolta alle Associazioni femminili napoletane, alle parti sociali, alle Istituzioni, alle Consigliere ed esperte sulle pari opportunità a livello locale e nazionale, che avrà luogo nell’Antisala dei Baroni il pomeriggio del 15 marzo. Un’occasione attesa da anni avrà luogo il 20 marzo: la presentazione del progetto della Casa delle Donne che si verificherà presso l’ex Asilo Filangieri, con la partecipazione anche del sindaco De Magistris e dell’Assessore Tuccillo. Uno spazio desiderato ed auspicato, dove si ritroveranno le attività e le Associazioni che da sempre si battono per un mondo declinato anche al femminile.
 

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