FORLI’ – Sarà ancora Bruno Molea a guidare AICS Associazione Italiana Cultura Sport per i prossimi quattro anni. E’ questo l’esito del 16esimo Congresso Nazionale dell’ente di promozione sportiva e sociale, svoltosi a Forlì.
Per il 58enne dirigente, al vertice di AICS dal 2006, si tratta del secondo mandato quadriennale, che lo porterà ad accompagnare l’organizzazione verso nuovi traguardi fino al 2017, guidando oltre 800mila iscritti in tutta Italia.
“Quest’anno, ancor più che in passato – ha dichiarato Molea – avverto la responsabilità della guida di un’associazione come AICS: in questi tempi così difficili per le famiglie, AICS è chiamata a svolgere un ruolo da protagonista nel sistema di welfare italiano in cui intervengono Stato, Enti Locali ed, appunto, il mondo dell’Associazionismo. Le richieste di assistenza che giungono da più fronti non possono essere ignorate ed AICS si impegnerà a dare risposte sempre più efficaci”.
Accanto a questo, l’attenzione del Presidente sarà rivolta verso una sempre più qualificata formazione dei dirigenti sportivi e dei quadri tecnici per migliorare la qualità del servizio offerto ed il livello di professionalità degli addetti. “Alla base del mio mandato – prosegue Molea – ci sarà un’azione costante per ottenere una regolamentazione del settore dello sport di base, dotandolo di una Legge quadro che ne valorizzi l’intera attività, nei confronti dei giovani ma anche degli adulti e della terza età. A questo scopo, condizione necessaria è l’allocazione di fondi dedicati al settore, in funzione di una dignità e di un’autonomia rispetto allo sport professionistico”.