di Mirella D’Ambrosio
Napoli. Lui ha ottenuto il Nobel per la Pace perché ha realizzato le banche dei poveri concedendo piccole somme ai contadini del Bangladesh, privi mezzi ma con qualche buona idea da realizzare, affinché potessero avviare un’attività senza la necessità di dare garanzie né pagare tassi troppo alti. Si tratta di Muhammad Yunus che nel 1976 ha fondato la Grameen Bank, l’istituto specializzato nel microcredito. La Grameen Bank è la “banca rurale o banca del villaggio”, dove è la comunità a fornire le garanzie per il singolo: il primo prestito, Yunus lo fece ad un gruppo di donne del villaggio di Jobra, fabbricatrici di mobili di bambù. Nel Meridione una simile possibilità è arrivata poco più di un mese fa, grazie a PerMicro e Bnl Gruppo Bnp Paribas che hanno inaugurato la filiale di Napoli, prima sede del Sud Italia, e poi a Bari.
L’ACCESSO AL CREDITO. Il microcredito nasce come un’opportunità per gli esclusi. PerMicro, BNL e il Comune di Napoli stanno sviluppando iniziative a sostegno dell’imprenditoria locale, utilizzando tale strumento per le esigenze di finanziamento dei neo-imprenditori e delle loro start up, ma anche di famiglie in difficoltà e immigrati: tutte persone che non hanno possibilità di accesso al credito tradizionale. “Per ciò che riguarda le start-up, l’accesso è riservato a chi intende fare investimenti con un tetto che non supera i 25mila euro – spiega Luigi Vivese, responsabile della filiale napoletana PerMicro – i destinatari sono soggetti affidabili, anche se non bancabili, con assenza di uno storico bancario. Il target, dunque, è quello dei giovani che vogliono mettere su un’ impresa e non hanno garanzie reali, ma anche gli stranieri.” In Italia, infatti, è difficile accedere al credito classico: le banche non concedono prestiti se l’azienda non è avviata almeno da due anni. “L’accesso al microcredito è possibile anche per le spese familiari come la salute, l’istruzione, la casa ed ha un tetto massimo di 10mila euro – aggiunge Vivese – ed è bene sottolineare anche che sono molto rapidi i tempi in cui è possibile ottenere il prestito”.
IL VIDEO DEL PREMIO NOBEL MHOAMMAD YUNUS, FONDATORE DELLA GRAMEEN BANK:

LA GARANZIA MORALE. In Italia, alla garanzia che il villaggio fornisce ai contadini va a sostituirsi un altro tipo di supporto. La rete che sostiene l’idea del singolo è formata da soggetti diversi. “Sono le associazioni o gli organismi rappresentativi delle aziende”spiega Vivese. Inoltre, resta ugualmente valida la regola che se il singolo non restituisce la somma, le rete non avrà più erogazioni dalla banca. Intanto, la filiale napoletana PerMicro ha avuto già una cinquantina di contatti, mentre 10 sono i soggetti per i quali i finanziamento è già in via d’approvazione.
PER SAPERNE DI PIU’
www.permicro.it
www.bnl.it

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