MILANO. Si terrà il prossimo gennaio la rilevazione semestrale dell’indagine “L’andamento delle raccolte fondi nel terzo settore: stime 2012 e proiezioni 2013” realizzata dall’Osservatorio di sostegno al non profit sociale dell’Istituto Italiano della Donazione (IID). L’obiettivo,ancora una volta, sarà quello di definire l’andamento delle raccolte fondi e delle entrate delle organizzazioni non profit per approfondire il comportamento delle varie fonti di finanziamento quali privati, aziende, fondazioni e pubblica amministrazione, che sostengono il non profit.
I dati raccolti nel gennaio 2012 dalla stessa rilevazione, su un campione di circa 200 organizzazioni non profit – statisticamente non rappresentativo ma significativo dell’intero Terzo Settore italiano – presentavano un quadro, non propriamente positivo, sulle raccolte fondi da privati nel periodo natalizio 2011. «Le organizzazioni intervistate – afferma l’Istituto italiano della donazione – registravano un calo molto significativo delle proprie raccolte fondi da privati (cittadini e imprese): rispetto al 2010 infatti aumentavano di quasi un terzo (27%) le organizzazioni che avevano sofferto nella raccolta fondi natalizia 2011». E aggiunge: «Le previsioni sul 2012 sembravano delineare un miglioramento sull’intero anno, era infatti il 39% degli intervistati che dichiarava di sperare in un miglioramento sul 2012. Purtroppo però dai risultati dell’ottava edizione dell’indagine, condotta nel luglio del 2012, è emerso che nel primo semestre del 2012 le organizzazioni non profit che hanno stimato di aver raccolto di più dai privati sono solo il 14%, contro un 39% che dichiara di stimare un peggioramento delle stesse. Tra le cause della crisi maggiormente sentite primeggia la difficoltà a reperire nuovi donatori in un clima di concorrenza sempre più forte tra organizzazioni che trattano gli stessi temi».
di Walter Medolla