ROMA. In fuga da guerre e persecuzioni alcuni arrivano a Roma  nella speranza di ricominciare a vivere con dignità  laddove la vita li porta. I più fortunati sono riusciti a far parte del Liberi Nantes Football Club di Roma, l’unica squadra  al mondo composta da rifugiati e migranti forzati, con il patrocinio dell’ Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati  (UNHCR) . A questa squadra , e alle relazioni umane tra i migranti e gente di quartiere si ispira il nuovo film  “Black Star ” di Francesco Castellani coprodotto da Rai Cinema. Molti dei rifugiati di Liberi Nantes sono stati accolti al Centro Astalli di Roma che giovedì 22 novembre inaugura il centro San Saba, il più antico,  completamente ristrutturato, che sarà in grado di accogliere  34 persone .
IN STUDIO – A Tg1/Fa’ la cosa giusta Daniela Conti , presidente di Liberi Nantes  ( che ora accoglie anche un gruppo di escursionismo e di touch rugby per rifugiati , uomini e donne) e le storie dei ragazzi del progetto Asylon , il vino dei rifugiati prodotto a Todi , con il patrocinio dell’UNHCR, e il sostegno di Caritas Umbria e di Libera ,associazione contro le mafie.

di Ales. Barba

PER SAPERNE DI PIU’:
http://www.vinoasylon.it/
http://www.liberinantes.org/
www.facebook.com/falacosagiusta

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