NAPOLI – Fare impresa responsabile facilita il rapporto con le istituzioni e fa crescere l’attività. E’ per certi versi (e in special modo in Campania) un nuovo modo di vedere l’impresa, quello che sarà al centro del primo Salone Mediterraneo della Responsabilità Condivisa, che si terrà a Napoli con l’alto Patrocinio del Parlamento Europeo, del ministero per lo Sviluppo Economico, della Regione Campania, della Provincia di Napoli, del Comune di Napoli e della Fondazione “Con il Sud” e con la partnership di Inail, Fondazione Sodalitas, Unicredit, Green Italia.
Il salone, composto da tavole rotonde, workshop e gli eventi fieristici della Borsa Mediterranea del Turismo e di EnergyMed, si svolgerà nella Mostra d’Oltremare dal 5 al 13 aprile, e prevede inoltre incontri sul tema di associazioni no profit, pubbliche e private, aziende e istituzioni. “E’ importante, – sottolinea l’assessore regionale al Lavoro e alla Formazione, Severino Nappi, – che un evento simile nasca nella terra dei ritardi, delle difficoltà, delle infiltrazioni criminali, per dimostrare che stiamo cambiando passo e che fare impresa nella legalità per promuovere lo sviluppo è possibile e si sta già facendo”. Dal Salone nascerà inoltre un protocollo d’intesa interregionale, con lo scopo di promuovere lo sviluppo della responsabilità sociale condivisa nei territori. “Abbiamo concentrato la nostra attenzione sulla responsabilità sociale da diversi anni, – spiega Raffaella Papa, presidente dell’associazione Spazio alla Responsabilità, – sembrava davvero un sogno poter realizzare un evento totalmente dedicato. Il nostro obiettivo è diffondere questo concetto come modello economico di riferimento completamente slegato da retaggi puramente filantropici e dimostrare il vantaggio competitivo, che conviene all’impresa e al consumatore, all’istituzione ed al cittadino”.
di Nico Falco
