MILANO – Entro la fine del 2013 Lush, il brand etico di cosmetici freschi e fatti a mano a base di ingredienti di prima qualità, sostituirà i classici glitter di polibutilene tereftalato con alternative biodegradabili che assicurano ai prodotti lo stesso scintillio senza pesare in alcun modo sull’ambiente. Lo stesso effetto dei glitter di plastica può essere, per esempio, garantito dall’utilizzo dell’agar agar, gelificante naturale e ricavato da alghe rosse usato anche in cucina come sostituto vegetariano della colla di pesce.
Lush produce cosmetici privi di imballaggio (o con imballaggio minimo o riciclato), solidi e a base di frutta e verdura fresche. Quindi, interamente biodegradabili. Insieme alla confezione e ai liquidi ha quindi eliminato l’esigenza di aggiungere ai prodotti i conservanti, dannosi per la salute della pelle. La sostituzione dei glitter e altri cambiamenti verso un ulteriore miglioramento dell’impatto ambientale di Lush sono stati possibili grazie all’Ethical Buying Team, composto da un gruppo di persone che girano per il mondo in cerca degli ingredienti migliori per i prodotti del brand, che abbiano o siano realizzati a determinate condizioni.
 

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