ROMA. L’ associazione  italiana cultura e sport (AICS) festeggia il 30 Novembre i suoi 50 anni di attività. “La nostra storia: 50 anni di sport, d’impegno e di valori condivisi” questo, il titolo dell’ appuntamento che si terrà, a partire dalle ore 10, presso il Salone d’onore del Coni (Largo De Bosis 15). Una cerimonia per celebrare, quindi, l’attività di un Ente, attivo su tutto il territorio nazionale, che conta 850 mila soci e 12 mila società sportive e circoli polivalenti.
LA STORIA – Durante i festeggiamenti ci sarà la proiezione di un video sull’ attività e la storia dell’Ente fino ad oggi. Già nel lontano 1965, difatti,  l’AICS entrava a far parte della storia legislativa dello sport italiano. Proprio quando la Camera dei Deputati approvava la legge “fifty-fifty” per la ripartizione  fra Coni e Stato, degli introiti del totocalcio, di proprietà dell’on. Giacomo Brodolini, presidente e fondatore dell’ Ente. In questo contesto s’inserisce il discorso del presidente dell’ Aics che vede il cinquantennale come un ponte fra le radici passate e il futuro “L’allargamento della forbice fra risorse disponibili e bisogni emergenti dalle grandi aree di sensibilità sociale e la crisi determinano un disagio civile. – commenta Molea – Il mondo della promozione sportiva e del terzo settore è chiamato, quindi, a rilanciare l’azione politica e sociale per un pressing sul Governo affinché venga riconosciuto il ruolo di un grande patrimonio di etiche e di risorse umane. Lo sport per tutti – conclude il Presidente- con le sue valenze educative, formative, salutiste – ed il volontariato – con il suo background di equità, inclusione, sussidiarietà – possono offrire un contributo di alto profilo alla riforma del welfare nel nostro Paese”.
GLI OSPITI-  Numerosi gli ospiti partecipanti all’iniziativa oltre al Presidente Nazionale dell’ AICS Bruno Molea, ci saranno Enrico Varriale (Rai sport 3), le tre medaglie d’oro Pietro Mennea, oro nel 1980 alle olimpiadi Mosca nei 200 metri, Daniele Signore oro nel canottaggio alle Paraolimpiadi di Pechino e  Giuseppe Maddaloni, oro nel Judo nel 2000 alle Olimpiadi di Sidney. Con loro interverranno anche il Presidente del Coni Giovanni Petrucci, il vicepresidente del Coni e Presidente del Comitato Italiano Paraolimpico Luca Pancalli e il segretario generale del Coni Raffaele Pagnozzi.

di Francesco Adriano De Stefano

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