NAPOLI. Commozione e uno scroscio di applausi. Queste sono state le reazioni dei primi ad assistere alla proiezione dello spot del Napoli Pride 2012, in occasione della conferenza stampa tenutasi al Pan. Chiamati a presentare la kermesse di eventi che culminerà nella manifestazione di orgoglio gay il 30 giugno prossimo nelle strade di Napoli, Carlo Cremona, presidente di I – Ken, l’assessore al Turismo e alla Cultura del comune di Napoli Antonella Di Nocera e il giovane regista Egidio Ferrara, già vincitore della manifestazione Omovies tenutasi lo scorso dicembre.

LO SPOT. Tre storie per quattro giorni di riprese; attori e principianti volontari i protagonisti; Napoli e i suoi cittadini come comparse per dare il proprio contributo all’affermazione dei diritti civili. Il filo conduttore è il sorriso, la voglia, come dice lo stesso regista, quella di “raccontare e fare qualcosa di diverso rispetto a tutti gli spot precedenti delle passate edizioni del Pride”. Il ristrettissimo tempo in cui le immagini si susseguono non vanno a discapito della disarmante forza comunicativa e della immediatezza con cui il messaggio, forte e chiaro, arriva agli spettatori. Un messaggio che, però, è dato solo dalle immagini: il prodotto, infatti, pensato anche per la fruizione dei non udenti, non contempla parole, ma soltanto volti ed emozioni che parlano da sé.
GLI EVENTI. Come affermato dallo stesso assessore Di Nocera: “Napoli non è stata abituata all’in-coming turistico negli anni precedenti. Il Pride e la sua comunicazione può essere una iniziativa che contribuisca all’incremento dell’incoming turistico della nostra città, nonché ad una alfabetizzazione culturale dei cittadini”.
Sarà la città di Salerno che ospiterà il Pride sabato 26 maggio a dare il via alle manifestazioni che coinvolgono la Campania.
“Metterci la faccia” conclude Cremona “serve a chiedere in coro una legge contro l’omofobia e la possibilità di celebrare i matrimoni civili, un coro che questo governo non ha ascoltato”.

di Claudia Di Perna

PER SAPERNE DI PIU’:
Il Napoli Pride

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