CUNEO. Il suo nome è Federico Borgna ed è il nuovo primo cittadino di Cuneo, uscito dalle ultime amministrative. Ma non è uno come tanti. Ha una caratteristica particolare: non è vedente.
LA CARRIERA. Di lavoro ha sempre fatto il consulente finanziario e come politico ha già ricoperto la carica di assessore al Bilancio di un comune del cuneese, oltre a essere presidente regionale dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti. Lui preferisce essere definito cieco, senza falsi pietismi e giri di parole. Anche perché la disabilità che lo ha colpito, di certo non semplificandogli la vita, non è stata sufficiente a mettergli i bastoni tra le ruote. Anzi. Infatti il risultato che ha conseguito ha dell’eccezionale, nel senso di fuori dalla norma: il neo-sindaco di Cuneo è il primo disabile visivo a guidare un capoluogo di provincia, in tutta la storia italiana. Borgna, 38 anni, si è portato a casa il risultato in testa a una coalizione formata da quattro liste civiche e dall’Udc. il neosindaco ha battuto Gigi Garelli, l’outsider vicino alla sinistra radicale che il Pd sosteneva ufficialmente nel tentativo, dalle chances però piuttosto limitate, di replicare il modello Pisapia. Una vittoria che, c’è da augurarsi, potrà dare nuova linfa a chi si batte tutti i giorni per un Paese avanzato e senza barriere, nè fisiche nè mentali.
PER SAPERNE DI PIU’:
Il blog di Federico Borgna
di Mirko Dioneo