cooperazione NAPOLI – «Alcuni vedono le cose come sono e dicono “perché?”. Io sogno cose non ancora esistite e chiedo “perché no?”». In questa citazione di George Bernard Shaw è riassunto lo spirito del libro “Una vita in cooperazione. Una guida al tempo e al lavoro ritrovato”, edito da La Scuola di Pitagora editrice. Il testo, che ha visto la collaborazione di numerosi autori coordinati da Giuseppe Messina, agronomo, fondatore di Legambiente impegnato da anni nella difesa del territorio casertano, disegna una nuova visione dell’agricoltura in equilibrio tra tensione ideale e soda concretezza.
Un mondo agricolo ricco degli antichi saperi legati alla terra ma aperto anche a nuove figure professionali, come psicologi, medici, educatori, cuochi, preparatori sportivi, e proiettato verso un’idea di lavoro che unisca gli individui mettendo al centro la collaborazione, la convivialità, la solidarietà e non la competizione. La guida, rivolta soprattutto ai giovani, è un invito appassionato a reagire al paradigma individualista che domina nella nostra società unendo le forze e le competenze nella creazione di una dimensione lavorativa a misura dell’uomo e dell’ambiente, che oltre a generare  prodotti agricoli ecologicamente sostenibili crei al contempo un modello socialmente desiderabile. Un appello appassionato che non si esaurisce nella narrazione di un desiderio ma fornisce accuratamente gli strumenti tecnici per dargli vita: come ottenere in affidamento terre confiscate alle mafie, come procurarsi i fondi per avviare la propria attività, come realizzare una cooperativa. Sono solo alcune delle tematiche approfondite grazie al contributo dei massimi esperti in materia di finanza etica, fattorie sociali, fattorie didattiche, terre confiscate alle mafie e numerose altre discipline.
Completa il testo un’appendice informatica in cui, oltre alle testimonianze di chi è riuscito ad avviare la propria attività cooperativa, sono raccolti riferimenti legislativi utili a chi desidera inventare il proprio progetto di vita in armonia con l’ambiente e con i propri simili. Il volume è impreziosito da uno scritto del poeta Franco Arminio. «Nella terra – scrive – dovrebbe avvenire una nuova alleanza. I giovani insieme agli anziani, gli uomini e le donne. Bisogna dare alla parola “contadino” un prestigio che non ha mai avuto».

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui