FarelliNAPOLI – Il complesso museale di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, situato nel cuore del centro antico di Napoli, è oggi al centro di un processo di valorizzazione partecipata avviato grazie al progetto “Purgatorio ad Arco: un Arco sul Territorio”, sostenuto da Fondazione con il Sud e realizzato da una partnership guidata da Opera Pia Purgatorio ad Arco Onlus, ente proprietario della chiesa che da quattro secoli opera in assistenza e beneficenza.
Ad un anno dall’avvio del progetto sostenuto dalla Fondazione con il Sud, a conclusione della prima fase, l’ 8 novembre saranno consegnati gli attestati alle 15 giovani laureate partecipanti al percorso formativo “Operatrici culturali” 2012-2013 e saranno resi noti i vincitori del concorso di idee “Un gadget per le Anime pezzentelle” che ha permesso di creare nuovi ed eleganti oggetti per il bookshop del Museo. Nel corso dell’iniziativa si terrà anche la conversazione con Francesco Amirante, Presidente Emerito della Corte Costituzionale dal titolo “Riflessioni suIstruzione e Cultura nella Costituzione Italiana”. L’evento è occasione per celebrare le iniziative del primo anno del progetto e per lanciare la nuova iniziativa “Ma noi siamo in Purgatorio?” dedicata alle scuole superiori napoletane, realizzata con la collaborazione dell’Assessorato all’Istruzione del Comune di Napoli, Assessore Annamaria Palmieri. 10 classi di 10 scuole superiori di II grado (III e IV), una per ogni municipalità del Comune di Napoli parteciperanno alla ricostruzione della storia del Purgatorio rappresentando il proprio “Purgatorio in terra” e cercando di far emergere tematiche relative ai contesti di appartenenza. Nasceranno così i10 “Purgatori di Napoli” che offriranno una panoramica delle realtà vissute nella città, un mosaico composto da “pezzi” di Napoli raccontati in maniera creativa dai più giovani. di Marcello Magri 
 
PER SAPERNE DI PIU’
www.purgatorioadarco.it.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui