social_bambini.jpg_415368877ROMA – 7 mesi di tempo, 8 missioni operatorie cardiochirurgiche da realizzare in 7 giorni l’una, 4 Paesi del Sud del Mondo, 250 bambini cardiopatici da visitare in ogni missione.
Questi i numeri del prossimo progetto dell’associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo – A.I.C.I. Onlus, che partirà a settembre 2013 e che prevede il termine ad aprile 2014 per organizzare nel complesso 8 missioni operatorie cardiochirurgiche in 4 Paesi: Kurdistan Iracheno (3 missioni presso l’Azadi Heart Center di Duhok), Egitto (2 missioni presso il Police Hospital del Cairo), Camerun (2 missioni presso il Cardiac Center di Shisong) ed Etiopia (1 missione presso il Children Cardiac Center di Addis Abeba).
Le missioni salva-vita sono gestite da equipe mediche composte da diverse professionalità (il gruppo varia da 9 a 18 professionisti tra cardiologi interventisti, cardiochirurghi, perfusionisti, anestesisti rianimatori, infermiere di terapia intensiva e di sala operatoria).
Durante ogni missione, che dura mediamente 7 giorni, l’equipe medica si occupa di visitare circa 250 bambini, effettuare le diagnosi e identificare le relative cure e operare i 10 casi più gravi. Le 8 missioni si pongono quindi l’obiettivo di visitare nel complesso 2.000 di bambini cardiopatici.
Nell’ambito di questo progetto – e proprio in occasione del suo ventennale – l’associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo promuove una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi per sostenere queste missioni. Dal 2 al 15 settembre è possibile quindi donare 2 euro inviando un SMS o chiamando il numero 45506.
PER SAPERNE DI PIU’:
www.bambinicardiopatici.it
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui