NAPOLI – Un viaggio attraverso i “pezzi” che hanno designato la storia dell’azienda Swatch, con una collezione privata che vanta 150 pezzi, esposta nella sala centrale della Fondazione Plart . Ma non finisce qui. Insieme ai celebri orologi saranno esposti i manufatti “ ‘Nciarmati a Nisida”, opere prodotte dai giovani detenuti dell’Istituto Penale Minorile napoletano, nell’ambito delle attività di laboratorio organizzate all’interno della struttura per i ragazzi con il sostegno della Fondazione “Il meglio di te – ONLUS”.
UN TUFFO NEL PASSATO E SHOPPING SOLIDALE – La mostra in partenza il 5 dicembre, si inoltrerà fino a fine anno. Si potranno vedere pezzi rari come il modello Hollywood Dream del 1990 o alcuni della serie Arts degli anni’90, così come il modello dedicato a Marylin Monroe e quello coniato per le Olimpiadi di Atlanta del 1996. Il progetto, però, si inserisce in un discorso ben più ampio: valorizzare e promuovere il Plart e le collezioni private di maggior prestigio. Iniziativa già avviata dalla Fondazione presieduta da Maria Pia Incutti nel 2010 con la mostra “Tutte le epoche vengono al pettine” con pezzi storici e 12 opere realizzate dal famoso designer Andrea Branzi. Oltre “S /Watch me”, la Fondazione Plart ospita una mostra con prodotti realizzati dai ragazzi di Nisida in collaborazione con Riccardo Dalisi, impegnato in laboratori organizzati in carcere. Ci sarà, quindi, per i visitatori la possibilità di “fare shopping solidale”. In che modo? Portando a casa un oggetto, il cui ricavato sarà devoluto al “Progetto Nisida” della Fondazione Il meglio di te – ONLUS. Lo scopo? Finanziare laboratori di ceramica e l’avviamento al lavoro dei giovani in via di dimissione dall’Istituto.