CHIETI. L’Associazione Diritti Diretti Onlus, in collaborazione con il Laboratorio Accessibilità Universale dell’Università degli Studi di Siena e il Museo Universitario dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti – Pescara, ha organizzato una serie di seminari sull’accessibilità universale ai beni culturali, per formare professionisti capaci di rendere la visita ai luoghi della cultura un evento piacevole per tutti. Il godimento di tali luoghi, infatti, non sempre è pensato per soddisfare le peculiarità di tutti i visitatori. Pertanto, si vogliono dare particolari opportunità alle numerose persone che richiedono comodità durante il viaggio. In Europa si stimano 50 milioni di persone con disabilità motoria, ma si raggiungono i 130 milioni di utenti se si considerano la popolazione anziana, i disabili temporanei, le famiglie con bambini e chi ha disturbi alimentari. In Italia i viaggiatori con bisogni particolari sono tre milioni e mezzo. Difficilmente tali persone viaggiano da sole, spesso sono obbligate a muoversi con almeno un accompagnatore (partner, amici, parenti, operatori, volontari ecc.).
L’intento non è solo quello di aumentare il numero dei visitatori, ottenendo un buon ritorno economico, ma anche quello di agevolare i turisti che hanno maggiori difficoltà a viaggiare, superando gli ostacoli architettonici, ambientali e culturali per una fruizione agevole e sicura dei beni culturali e delle aree del territorio. Progettare l’accessibilità di un museo, di un’area archeologica o naturalistica significa rendere un luogo sicuro, confortevole e qualitativamente migliore per tutti i suoi potenziali utilizzatori, garantendo libero accesso alla comunicazione e all’informazione. L’operazione non è costosa, se si acquistano supporti aggiuntivi a strutture già esistenti.
Le lezioni saranno tenute da professionisti del settore su argomenti specifici e professionali. Il corso “Beni Culturali per tutti: Accessibilità universale” si propone di creare figure professionali in grado di progettare e realizzare percorsi accessibili anche a persone con disabilità motorie e sensoriali all’interno di luoghi d’interesse artistico, storico e culturale, attraverso l’utilizzo di ausili tattili e la creazione d’itinerari accessibili. Potenziali destinatari del corso sono sia i conoscitori del settore, sia tutte le persone con una vocazione per le materie trattate, che sono interessate a lavorare a supporto di privati, enti, istituzioni culturali e imprese private. Saranno presenti tra i docenti: Dino Angelaccio – Direttore Laboratorio Accessibilità Universale dell’Università degli Studi di Siena; Pete Kercher – Segretario Generale del BEDA (Bureau of European Designers Associations), socio fondatore di EIDD (Design for All Europe) e dell’associazione nazionale italiana Design for All Italia; Cetorelli Schivo Gabriella – Responsabile del Servizio Progetti Speciali presso la Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale del MiBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali); Dario Scarpati – Coordinatore della Commissione Tematica “Accessibilità Museale” della sede italiana di ICOM (International Council of Museums; Fabio Iemmi – Artista che ha realizzato ambientazioni tattili e olfattive, oltre che collaborato alla costituzione del Laboratorio dell’Accessibilità Universale di Buonconvento; Simona Petaccia – Giornalista, Delegata Centro Italia (Abruzzo, Marche, Umbria, Lazio e Toscana) dell’Ass. Giornalisti Specializzati Associati e Presidente della onlus Diritti Diretti.
di Rosa Ambrosio